'Stop al Genocidio' appeso su El Capitan in protesta contro la Guerra di Gaza
Lunedì 17 giugno alcuni climber ha appeso uno striscione con la scritta "Stop the Genocide" su El Capitan nel Parco nazionale dello Yosemite, USA. I climber appartenenti al gruppo Climbers for Palestine sono saliti a circa metà di The Nose per srotolare lo striscione e fissarlo sulla El Cap Tower, per una protesta durata 24 ore.
Parlando al giornale San Francisco Chronicle, Emily Weinstein, scrittrice ebrea-americana e cofondatrice del collettivo, ha spiegato: "Stiamo portando il nostro messaggio sulla via più famosa, nella valle più visitata, in uno dei parchi nazionali più frequentati. Vogliamo utilizzare lo spazio e le dimensioni dello Yosemite per diffondere il nostro messaggio."
Miranda Oakley, una climber e guida professionista palestinese statunitense che ha co-fondato Climbers With Palestine insieme a Weinstein, ha dichiarato: "Stiamo usando le nostre capacità in arrampicata per chiedere la fine del genocidio di Israele a Gaza e del brutale apartheid della sua occupazione della Palestina".
Il collettivo chiede al governo degli Stati Uniti di smettere di finanziare la campagna militare israeliana a Gaza. Secondo l’Ufficio delle Nazioni Unite per il coordinamento degli affari umanitari (OCHA), dal 7 ottobre 2023, sono stati uccisi nella guerra tra Israele e Hamas oltre 37.000 palestinesi e 1.200 israeliani. Risultano feriti oltre 85.000 palestinesi e 5.400 israeliani, mentre si stima che oltre 1,7 milioni di persone siano state sfollate a Gaza a causa del conflitto.