Sardegna: rotpunkt e on-sight di “E non la vogliono capire” per Larcher e Oviglia
Rolando Larcher e Maurizio Oviglia hanno realizzato la prima rotpunkt e on-sight di “E non la vogliono capire”, sul Monte Ginnircu, Supramonte di Balnei (Sardegna).
![]() Rolando Larcher e Maurizio Oviglia hanno realizzato la prima rotpunkt (la salita in continuità di tutta la via) e la prima on-sight di “E non la vogliono capire”, la via aperta in due sessioni, sul Monte Ginnircu nel Supramonte di Balnei (Sardegna), da Fabio Palma e Matteo Della Bordella e quindi conclusa dallo stesso Palma in compagnia di Domenico Soldarini nell'aprile scorso. Rolando nel suo report ci descrive com'è andata e aggiunge anche una sorta di scambio culturale tra “apritori”: d'altra parte aprire nuove linee è da sempre una vera arte. E NON LA VOGLIONO CAPIRE prima rotpunkt e on-sight di Rolando Larcher ![]() La via non la conosciamo ancora, ma siamo già appagati per quanto ci circonda: l'isolamento, l'orizzonte libero da operato umano, i colori, il grigio della pietra e il verde della macchia incastonati nel turchese, tra cielo e mare. Una simile “confezione”, necessita di un contenuto adeguato, speriamo che sia all'altezza, per appagare il nostro bisogno d'estetica. Così la via l'abbiamo affrontata, gustandola in 5 ore a vista. Le aspettative, onestamente, non sono state pienamente rispettate, chiaramente l'entusiasmo delle prime esperienze, può giocare brutti scherzi. Ci ha appagato l'impegno obbligatorio, un 7a+ regolare, forse talvolta troppo ricercato che non tiene conto delle cengie circostanti o del compagno in sosta. I 10 tiri della relazione degli apritori, li abbiamo fatti in 9, unendo gli ultimi due e di veramente belli ve ne sono 4. I gradi, a parte quelli del 6° e del 8° tiro gli abbiamo trovati mezza lettera più facili, ma si sa che il mezzo grado è soggettivo. Non ci ha appagato la scelta della linea del tracciato, in particolar modo il marcio e pericoloso 4° tiro ed il conseguente 5° tiro di rientro. Noi abbiamo consigliato agli apritori di rettificare con un tiro diretto a sinistra la via, per non vanificare la qualità della via. Per questo motivo, ci permettiamo di consigliare agli stessi, di curare maggiormente la scelta iniziale della linea ipotetica, con una approfondita ricognizione dal basso della parete. Nel complesso la via è risultata impegnativa, soprattutto nel 2° e nel 6° tiro, dove è consigliabile avere un buon margine nel grado. Sicuramente vi sono dei particolari migliorabili, dovuti essenzialmente dall'inesperienza della cordata, che comunque ha effettuato un buon lavoro, bravi! Rolando Larcher C.A.A.I. Si ringraziano: La sportiva, Kong, The North Face
Nelle foto: Rolando larcher e Maqurizio Oviglia in cima alla via; Rolando Larcher sul 7° tiro (ph arch. Rolando Larcher) |
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