Orosei e l'arrampicata in Sardegna
Maurizio Oviglia presenta l'arrampicata attorno al paese di Orosei in Sardegna.
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Fabio Erriu sul terzo tiro di Bionda Sardegna (6b, 120m)
Maurizio Oviglia
Quando si parla di Golfo di Orosei il pensiero va immediatamente alla costa compresa tra i paesi di Cala Gonone e Baunei, una costa selvaggia e giustamente rinomata come paradiso del trekking e dell’arrampicata. Ma quello che molti ignorano è che l’arrampicata si sta recentemente sviluppando anche un po’ più a nord, e precisamente nei dintorni del paese di Orosei. Famoso per il suo mare e le bellissime spiagge, questo tratto di costa lo è decisamente meno per quanto riguarda l’arrampicata. Se dal mare guardiamo la costa, la prima cosa che ci salterà all’occhio sono le numerose cave che sconvolgono il territorio. Ma non mancheremo di notare anche una grande montagna che si alza sopra il paese, il Monte Tuttavista, dalla cui cima si può ammirare, come dice il nome, uno splendido panorama. Questa montagna, interamente composta da calcare, offre numerose falesie sparse sui suoi fianchi, molte delle quali ancora da valorizzare.
Pionieri dell’arrampicata sportiva in zona furono l’olienese Giuseppe Garippa ed il trentino Bruno Pederiva. Qualche anno dopo iniziò la chiodatura sistematica, un altro sardo famoso, Enzo Lecis che si dedicò ad una falesia sotto la cima del Monte Tuttavista (settore Afghanistan) e del grottone che guarda il mare, noto come Conca Arrubia. Enzo fu aiutato per il materiale dal campeggio Sos Alinos, poco distante da Orosei, da sempre sensibile all’arrampicata e agli sport alternativi. Nel 2007 il Comune di Galtellì sponsorizzò qualche altra via nel settore Afghanistan e promosse le prime vie lunghe, nate sulla parete di Conca Niedda che sovrasta la strada che da Galtellì conduce a Orosei. Tali vie furono realizzate da me e Giampaolo Mocci, ma delle 5 previste solo due furono portate a termine per l’interrompersi del finanziamento e non furono mai pubblicate sui media. Negli anni recenti è stato ancora il Campeggio di Sos Alinos a rilevare il testimone e a promuovere l’attrezzatura di nuovi settori. Sono nate quindi nuove vie a Conca Arrubia e un nuovo settore facile sul sentiero di accesso al grottone di Conca Arrubia, il settore Pizzinnos. Nella realizzazione di queste ultime vie sono stato aiutato da Andrea Mannias, Simone Sarti e da mia moglie Cecilia Marchi.
L’ultimo capitolo della piccola storia di Orosei è la realizzazione di una via lunga nelle campagne di Onifai, a dieci minuti d’auto da Orosei, su una struttura granitica di grande bellezza seppure anche questa in parte deturpata da una cava. Una piccola scheggia di Monte Bianco a due passi dalla costa sarda! In quest’ultima avventura, questa volta a mie spese, sono stato affiancato da Giovanni Manconi e Fabio Erriu.
Appare un po’ difficile che Orosei possa contendere a Cala Gonone lo scettro di regina del turismo isolano legato alla scalata. Tuttavia, piano piano, potrà costituire una valida alternativa, soprattutto per chi ama le spiagge di sabbia fine e dorata e la tranquillità di un villaggio campeggio sul mare a prezzi modici. E questo è senz’altro un buon inizio!
Falesie
Monte Tuttavista settore Afghanistan
Bel settore raggiungibile comodamente in auto seguendo la strada che da Galtellì porta alla cima del Monte Tuttavista. Arrampicata si resistenza su muro, sole solo il pomeriggio. Per le relazioni consultare l’ultima edizione della guida Pietra di Luna
Conca Niedda
Grande parete rivolta a nord con vie lunghe di 5/6 tiri. Le aperture sono ancora in corso, pubblichiamo per ora la prima via aperta, Libertango. Ideale per l’estate, la parete rimane all’ombra sino alle 4 di pomeriggio. Scalata atletica, prestare attenzione in qualche punto alla roccia, non sempre solida. Chiodatura a spit
Accesso dal Paese di Galtellì, uscendo sulla strada verso il Monte Tuttavista. Alle ultime case svoltare su una stradina a sinistra e percorrerla sino al termine in direzione est. Seguire l’unico sentiero a mezzacosta verso la parete (15 minuti)
Conca Arrubia
Bella grotta con scalata atletica e tiri molto belli. Unico neo l’avvicinamento di 30 minuti e l’esposizione a sud, che ne fanno un settore non proprio estivo
Accesso dal paese di Galtellì verso a Orosei sino a 2 km dal paese, parcheggiando appena prima di una cementeria in una pineta sulla destra. Seguire la stradina che si inoltra in una valletta in direzione sud, contornata da pareti. Raggiunta una sella si intravede la grotta in alto a destra. Continuare in piano e poi su ripido sentiero sino alla base (30 minuti)
Settore Pizzinnos
Settore di vie facili lungo il sentiero che porta a Conca Arrubia, sulla sinistra. Scalata tecnica su concrezioni, roccia a volte delicata. Ombra per buona parte del giorno. Accesso come per la parete precedente seguendo la stradina per 10 minuti e poi svoltando per un breve e ripido sentiero sulla sinistra (ometti)
Vie da destra a sinistra: Tatanka (5c+) – Caproncino mio (5c) – Maschio Alfa (6c) – Lumetto (5c) – Furetto tecnologico (6a+) – Barboncino progressivo (6b+)
Locherie
Questa struttura granitica si alza dalle campagne a nord di Onifai, sulla strada che collega questo paese a Capo Comino. Molte cave dismesse ma anche splendidi blocchi che i boulderisti nuoresei frequentano da tempo (vedere il sito www.bloccobirra.com). Le vie lunghe sono invece una novità e “Bionda Sardegna” è la prima ad essere ultimata sulla struttura in località Locherie. La base si raggiunge in macchina dalla strada predetta, prendendo una stradina che ne porta alla base, dopo qualche chilometro dal paese di Onifai. Ombra la mattina, procuratevi una serie di friend per le fessure!
Punti d’appoggio e informazioni: Camping Sos Alinos
Escursioni di ogni tipo: Keya
Pionieri dell’arrampicata sportiva in zona furono l’olienese Giuseppe Garippa ed il trentino Bruno Pederiva. Qualche anno dopo iniziò la chiodatura sistematica, un altro sardo famoso, Enzo Lecis che si dedicò ad una falesia sotto la cima del Monte Tuttavista (settore Afghanistan) e del grottone che guarda il mare, noto come Conca Arrubia. Enzo fu aiutato per il materiale dal campeggio Sos Alinos, poco distante da Orosei, da sempre sensibile all’arrampicata e agli sport alternativi. Nel 2007 il Comune di Galtellì sponsorizzò qualche altra via nel settore Afghanistan e promosse le prime vie lunghe, nate sulla parete di Conca Niedda che sovrasta la strada che da Galtellì conduce a Orosei. Tali vie furono realizzate da me e Giampaolo Mocci, ma delle 5 previste solo due furono portate a termine per l’interrompersi del finanziamento e non furono mai pubblicate sui media. Negli anni recenti è stato ancora il Campeggio di Sos Alinos a rilevare il testimone e a promuovere l’attrezzatura di nuovi settori. Sono nate quindi nuove vie a Conca Arrubia e un nuovo settore facile sul sentiero di accesso al grottone di Conca Arrubia, il settore Pizzinnos. Nella realizzazione di queste ultime vie sono stato aiutato da Andrea Mannias, Simone Sarti e da mia moglie Cecilia Marchi.
L’ultimo capitolo della piccola storia di Orosei è la realizzazione di una via lunga nelle campagne di Onifai, a dieci minuti d’auto da Orosei, su una struttura granitica di grande bellezza seppure anche questa in parte deturpata da una cava. Una piccola scheggia di Monte Bianco a due passi dalla costa sarda! In quest’ultima avventura, questa volta a mie spese, sono stato affiancato da Giovanni Manconi e Fabio Erriu.
Appare un po’ difficile che Orosei possa contendere a Cala Gonone lo scettro di regina del turismo isolano legato alla scalata. Tuttavia, piano piano, potrà costituire una valida alternativa, soprattutto per chi ama le spiagge di sabbia fine e dorata e la tranquillità di un villaggio campeggio sul mare a prezzi modici. E questo è senz’altro un buon inizio!
Falesie
Monte Tuttavista settore Afghanistan
Bel settore raggiungibile comodamente in auto seguendo la strada che da Galtellì porta alla cima del Monte Tuttavista. Arrampicata si resistenza su muro, sole solo il pomeriggio. Per le relazioni consultare l’ultima edizione della guida Pietra di Luna
Conca Niedda
Grande parete rivolta a nord con vie lunghe di 5/6 tiri. Le aperture sono ancora in corso, pubblichiamo per ora la prima via aperta, Libertango. Ideale per l’estate, la parete rimane all’ombra sino alle 4 di pomeriggio. Scalata atletica, prestare attenzione in qualche punto alla roccia, non sempre solida. Chiodatura a spit
Accesso dal Paese di Galtellì, uscendo sulla strada verso il Monte Tuttavista. Alle ultime case svoltare su una stradina a sinistra e percorrerla sino al termine in direzione est. Seguire l’unico sentiero a mezzacosta verso la parete (15 minuti)
Conca Arrubia
Bella grotta con scalata atletica e tiri molto belli. Unico neo l’avvicinamento di 30 minuti e l’esposizione a sud, che ne fanno un settore non proprio estivo
Accesso dal paese di Galtellì verso a Orosei sino a 2 km dal paese, parcheggiando appena prima di una cementeria in una pineta sulla destra. Seguire la stradina che si inoltra in una valletta in direzione sud, contornata da pareti. Raggiunta una sella si intravede la grotta in alto a destra. Continuare in piano e poi su ripido sentiero sino alla base (30 minuti)
Settore Pizzinnos
Settore di vie facili lungo il sentiero che porta a Conca Arrubia, sulla sinistra. Scalata tecnica su concrezioni, roccia a volte delicata. Ombra per buona parte del giorno. Accesso come per la parete precedente seguendo la stradina per 10 minuti e poi svoltando per un breve e ripido sentiero sulla sinistra (ometti)
Vie da destra a sinistra: Tatanka (5c+) – Caproncino mio (5c) – Maschio Alfa (6c) – Lumetto (5c) – Furetto tecnologico (6a+) – Barboncino progressivo (6b+)
Locherie
Questa struttura granitica si alza dalle campagne a nord di Onifai, sulla strada che collega questo paese a Capo Comino. Molte cave dismesse ma anche splendidi blocchi che i boulderisti nuoresei frequentano da tempo (vedere il sito www.bloccobirra.com). Le vie lunghe sono invece una novità e “Bionda Sardegna” è la prima ad essere ultimata sulla struttura in località Locherie. La base si raggiunge in macchina dalla strada predetta, prendendo una stradina che ne porta alla base, dopo qualche chilometro dal paese di Onifai. Ombra la mattina, procuratevi una serie di friend per le fessure!
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