Monte Tuvu, la nuova falesia di granito in Sardegna
"Lu Monti di Tuvu" o "Lu Tufareddu" è un panoramico rilievo granitico che si trova a quota 417 metri sul livello del mare, situato ad est del vicino abitato di Aglientu e ben visibile dalla strada che collega i centri interni della Gallura con la zona costiera.
Attualmente è la falesia sportiva granitica più grande e interessante del nord Sardegna, dove si contano ormai una trentina di vie prevalentemente esposte ad ovest e nord-ovest (sole nel pomeriggio), quindi arrampicabili tutta la mattina, anche nelle stagioni più calde.
La storia
Già nei primi anni ’80 qualche climber di passaggio aveva salito alcune fessure del Monte Tuvu, proteggendosi con nut e friend; poi, all’inizio del nuovo millennio, sulla sua sommità vennero posizionati una decina di ancoraggi per arrampicare in top rope, in occasione di una manifestazione locale patrocinata dal Comune e dalla Pro Loco di Aglientu.
Ma è nell’autunno del 2009 che compaiono le prime vie sportive, aperte da Marcello Mariano. Nel 2011 un nuovo monotiro, stavolta per mano di Corrado Conca; poi tutto si ferma per diversi anni.
In tempi più recenti lo svizzero Urs Arnold "scopre" la falesia e se ne innamora; coinvolge diversi appassionati appartenenti alla sua associazione - tra i quali anche Thomas Peruzzetto - e alcuni locals, e in breve chiodano quasi una ventina di vie. Vengono quindi invitati a visitare il settore Maurizio Oviglia e Filippo Manca, che aprono altri due monotiri.
Nell’estate 2020 è invece Marco Corda ad essere attratto dalla parete; Marco chioda tre vie, una delle quali è un impegnativo strapiombo con uscita su placca tecnica, aperto insieme a Matthias Tesauro.
La falesia, costituita da lisce placconate, strapiombi, diedri, fessure, fratture e tafoni, offre ancora interessanti possibilità per nuove vie, e sicuramente a breve non mancheranno le novità.
SCHEDA: la falesia Monte Tuvu, Sardegna