Chinesische Mauer, arrampicare in Austria
L'enorme parete forma parte della montagna Öfelekopfes nel gruppo del Wetterstein e salta all'occhio in maniera impressionante dalla bellissima e verdeggiante valle mentre si percorre la piccola strada verso nord. Nonostante il facile accesso le prime vie sono state create sorprendentemente tardi, infatti stiamo parlando della fine degli anni '80. Reinhold Scherer, il più forte e attivo climber del Tirolo all'epoca, ha spinto l'acceleratore per sviluppare la falesia tra l' estate del 1992 - 1994, lasciando il segno soprattutto con l'8b Future Shock. Un decennio più tardi Much Mair ha alzato il livello della falesia, mentre risale al 2006 la via più dura, The Great Gig in the Sky 8c/8c+ a cura di Jorg Verhoeven. Mentre loro si concentravano a liberare i massimi livelli, Alexandra e Matthias Robl hanno invece concentrato i loro sforzi a sviluppare il settore Hong Kong, circa 15 minuti a sinistra della falesia vera e propria e con una dozzina di vie più facili.
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