Brittany Goris si aggiudica la prima femminile di Stingray a Joshua Tree, USA
Stingray è una delle più famose fessure ad incastro di dita a Joshua Tree, negli Stati Uniti. Liberata dal giapponese Hidetaka Suzuki nel lontano 1988, pochi mesi dopo la salita con la corda dall’alto del fortissimo local Mike Paul, all’epoca questa feroce linea era stata celebrata come una delle fessure d’incastro più difficili del mondo. Nel corso degli anni ha rapidamente guadagnato una formidabile reputazione, e a conferma delle sue difficoltà sta il fatto che per ben 22 anni è rimasta irripetuta. Nel 2010 il canadese Sonnie Trotter si è aggiudicato la prima ripetizione, definendola "una delle fessure più belle che abbia mai visto nella mia vita” e descrivendola come soltanto leggermente più semplice della sua famosissima Cobra Crack a Squamish.
Dal 2010 Stingray ha visto soltanto una manciata di altre salite. Citiamo per esempio sia quella di Mason Earle nel 2014, sia quella di Matt Segal che di Will Stanhope nel 2015. Ma fino all’altro giorno questa straordinaria linea leggermente strapiombante non era mai stata salita da una donna. Ad aggiudicarsi la prima femminile è stata la climber statunitense Brittany Goris, che ha lavorato la via insieme a Prithipal Khalsa. Tre settimane fa il suo compagno di cordata è riuscito a ripetere la via, mentre Goris è arrivata indenne in cima al masso Iguana Dome il 7 febbraio. Goris ha piazzato tutte le protezioni durante la salita e, mostrando una determinazione notevole, è riuscita dopo quasi cinquanta tentativi sparsi su due mesi nel magnifico deserto di Joshua Tree.
Link: brittanygoris.com, La Sportiva, Petzl, Deuter, Darn Tough