Biographie per Stefano Ghisolfi
Stefano Ghisolfi e il video della sua salita di Biographie, la mitica via a Ceuse che è entrata nella storia dell'arrampicata sportiva come ci racconta Mauro Calibani nel testo di introduzione al video montato su riprese di Gianluca Bosetti.
Biographie...
Una via che fa sognare per la sua bellezza, una linea fatta di blu, una linea che a guardarla disorienta, impressiona e rende piccoli. Una confusa miriade di buchetti dalle prensioni complesse, semplicemente un sogno. "A dream" started long time ago!".
Jean Cristophe Lafaille ne aveva intuito il suo senso e la sua direzione verso il cielo, nei primissimi anni novanta proprio qui a Ceuce, corona di roccia d'argento. Lafaille chiodava vie da sogno, danzandoci anche senza la corda, come testimoniano alcune sue vecchie foto su "privilege du serpente", in una Ceuse ancora non presa d'assalto dagli ammiratori ed ancora circondata da un alone di misticismo, che ancor prima fu luogo d'espressione e segreto rifugio del mitico Patrick Edlinger.
Ancora Biographie...
Verso la meta' degli anni novanta Arnaud Petit salì in libera sino alla prima catena. Il punto d'arresto della salita di Petit, se pur non facile da raggiungere in libera, interrompeva in modo poco naturale la continuita' logica di altri complessi movimenti. Arnaud dichiarò che continuare sino in cima di quel mare di micro appigli, sarebbe stata l'impresa del futuro. Infatti è ancora più in alto, dove questa striscia blu si unisce con il cielo, che la difficolta finisce.
Simply Chris!
A cavallo del nuovo millennio, un giovanissimo ragazzetto americano nato a Santa Cruz era destinato a diventare il piu' grande scalatore della storia della verticale, per innovazione e carisma, con un suo fare "cool" e scanzonato quando aveva i piedi per terra, ma così impressionante e prorompente nelle sue danze verticali fatte di esplosiva ed istintiva potenza. Il giovane Chris Sharma sin da giovanissimo, aveva fatto parlare di sé per molte prime ripetizioni di boulder e vie estreme negli States, nonché per un secondo posto nel '92, alla sua prima competizione internazionale al campionato del mondo allo Zenit di Parigi.
Chris è stato grande innovatore, quello che con la sua semplice ed istintiva naturalezza ha infranto le barriere del nono grado, buttando giù definitivamente quel tabù, quel muro dell'oltre noveA', che pochissimi mostri sacri del passato avevano osato pronunciare. E proprio Biographie fu la sua battaglia personale, il suo banco di prova verso la maturità interiore, verso un nuovo modo di scalare e di faticare: un monumento dell'espressione verticale.
Fu anche la prima via ripresa costantemente dall'occhio vigile dietro la telecamera di Josh Lowell (Big Up Production), nei diversi tentativi nel corso delle stagioni spese da Chris per venire a capo di questo mostro sacro. Nell'agosto del 2001 finalmente Chris cacciò fuori quell'urlo liberatorio che ancora oggi fa rizzare i peli delle braccia quando si vede il bellissimo filmato che ne documenta la sua salita.
Di anni ormai ne sono passati molti, ma solo una manciata di fortissimi scalatori è riuscita nell'impresa e tutti vi hanno faticato, sofferto ed in fine gioito, tutti si sono sentiti un po' come Chris!
Finally Stefano!!
Zitto zitto, con una ripetizione che lascia a bocca aperta per la sua velocità, 6 giorni di tentativi ed una salita al quinto assalto della terza giornata, dopo essere caduto 3 volte subito prima del bucone finale!!! Stefano Ghisolfi il 21 giugno 2015 ha portato anche l'Italia nell'olimpo delle nazioni che possono vantare di avere il loro forte scalatore nella brevissima lista di coloro che sono riusciti nell'impresa della Linea Blu!
E9 è lieta di presentarvi il trailer del documento, con riprese di Gianluca Bosetti, che ricorderà questo magico momento.
Take a look at the trailer now!!
...soon the full video!
Mauro Calibani
Una via che fa sognare per la sua bellezza, una linea fatta di blu, una linea che a guardarla disorienta, impressiona e rende piccoli. Una confusa miriade di buchetti dalle prensioni complesse, semplicemente un sogno. "A dream" started long time ago!".
Jean Cristophe Lafaille ne aveva intuito il suo senso e la sua direzione verso il cielo, nei primissimi anni novanta proprio qui a Ceuce, corona di roccia d'argento. Lafaille chiodava vie da sogno, danzandoci anche senza la corda, come testimoniano alcune sue vecchie foto su "privilege du serpente", in una Ceuse ancora non presa d'assalto dagli ammiratori ed ancora circondata da un alone di misticismo, che ancor prima fu luogo d'espressione e segreto rifugio del mitico Patrick Edlinger.
Ancora Biographie...
Verso la meta' degli anni novanta Arnaud Petit salì in libera sino alla prima catena. Il punto d'arresto della salita di Petit, se pur non facile da raggiungere in libera, interrompeva in modo poco naturale la continuita' logica di altri complessi movimenti. Arnaud dichiarò che continuare sino in cima di quel mare di micro appigli, sarebbe stata l'impresa del futuro. Infatti è ancora più in alto, dove questa striscia blu si unisce con il cielo, che la difficolta finisce.
Simply Chris!
A cavallo del nuovo millennio, un giovanissimo ragazzetto americano nato a Santa Cruz era destinato a diventare il piu' grande scalatore della storia della verticale, per innovazione e carisma, con un suo fare "cool" e scanzonato quando aveva i piedi per terra, ma così impressionante e prorompente nelle sue danze verticali fatte di esplosiva ed istintiva potenza. Il giovane Chris Sharma sin da giovanissimo, aveva fatto parlare di sé per molte prime ripetizioni di boulder e vie estreme negli States, nonché per un secondo posto nel '92, alla sua prima competizione internazionale al campionato del mondo allo Zenit di Parigi.
Chris è stato grande innovatore, quello che con la sua semplice ed istintiva naturalezza ha infranto le barriere del nono grado, buttando giù definitivamente quel tabù, quel muro dell'oltre noveA', che pochissimi mostri sacri del passato avevano osato pronunciare. E proprio Biographie fu la sua battaglia personale, il suo banco di prova verso la maturità interiore, verso un nuovo modo di scalare e di faticare: un monumento dell'espressione verticale.
Fu anche la prima via ripresa costantemente dall'occhio vigile dietro la telecamera di Josh Lowell (Big Up Production), nei diversi tentativi nel corso delle stagioni spese da Chris per venire a capo di questo mostro sacro. Nell'agosto del 2001 finalmente Chris cacciò fuori quell'urlo liberatorio che ancora oggi fa rizzare i peli delle braccia quando si vede il bellissimo filmato che ne documenta la sua salita.
Di anni ormai ne sono passati molti, ma solo una manciata di fortissimi scalatori è riuscita nell'impresa e tutti vi hanno faticato, sofferto ed in fine gioito, tutti si sono sentiti un po' come Chris!
Finally Stefano!!
Zitto zitto, con una ripetizione che lascia a bocca aperta per la sua velocità, 6 giorni di tentativi ed una salita al quinto assalto della terza giornata, dopo essere caduto 3 volte subito prima del bucone finale!!! Stefano Ghisolfi il 21 giugno 2015 ha portato anche l'Italia nell'olimpo delle nazioni che possono vantare di avere il loro forte scalatore nella brevissima lista di coloro che sono riusciti nell'impresa della Linea Blu!
E9 è lieta di presentarvi il trailer del documento, con riprese di Gianluca Bosetti, che ricorderà questo magico momento.
Take a look at the trailer now!!
...soon the full video!
Mauro Calibani
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