Batman, un sogno in Wenden per Spreafico e Carnati
Paolo Spreafico, accompagnato da Adriano "Franz" Carnati, ha ripetuto salendola a-vista Batman in Wenden (Svizzera).
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Paolo Spreafico sul primo tiro di Batman
Adriano Carnati
Una salita in Wenden non è mai banale. Perché la straordinaria muraglia svizzera del Wendenstocke è una vera università dell'arrampicata che richiede grande tecnica, nervi saldi e insieme grande cuore. Insomma, qui conta quell'arrampicata che mette in campo tutto, aldilà della difficoltà misurabili con i numeri.
Così la salita a-vista di Batman da parte di Paolo Spreafico, accompagnato da Adriano "Franz" Carnati, a noi sembra faccia notizia. Una bella notizia, visto che questa via, nonostante la difficoltà sia massima sia “solo” 7b+ e quella obbligatoria 7a, conta ben poche ripetizioni a-vista. E ci sarà bene un perché.
E' evidente che i 250 metri di questa linea leggendaria, aperta nel 1989 da Ueli Buhler e poi salita a-vista dal re del Wenden Beat Kammerlander, nascondono il loro segreti molto in profondità. Una profondità che Paolo Spreafico e Adriano "Franz" Carnati, entrambi Ragni di lecco, hanno saputo interpretare e raggiungere, con bravura ma soprattutto con il cuore dei forti.
BATMAN di Paolo Spreafico
Per me il Wenden è il sogno, e il mio sogno al Wenden è sempre stato BATMAN.
Talvolta poi accade che i sogni si avverino…come oggi, per esempio…
Franz!!! Domani temporali solo verso sera, che facciamo? Si parte? Detto fatto e così dopo il solito pomeriggio caldo e inutile, con la testa da una parte e il corpo dall’altra imbocchiamo per l’ennesima volta la nostra personalissima “Highway to Hell” ;) direzione Reissend Nollen.
Partenza ore 18, pausa cibo e flashata appena usciti dal tunnel: 40 km/h oltre il limite…
E adesso?? Che facciamo?
Silenzio.
Beh dai, intanto alza un po’ il volume che gli facciamo vedere noi a sti svizzeri come si fa a far fischiare le gomme eh…
Uscita Wassen e dopo aver scheggiato buona parte dei parapetti del Susten con la solita entrata a tutta velocità a Wendenalp e la solita voglia corrosiva di Rock ‘n roll siamo alla base delle pareti.
Sorpresa!! Ci sono anche Berna, Kurt, Palmaz e Onghi…ma c’è anche che tutte le vie sono completamente bagnate…questo però non è un problema, domani io VADO a fare BATMAN, questo è già stato scritto.
E la giornata è una di quelle che sogni da tanto tempo…tutto è perfetto, bello essere nel posto giusto al momento giusto, forse poi qualcuno mi sta guidando…e poi Franz, grazie grazie, grazie di tutto…fa tutto lui, a me non resta che scalare, solo scalare…
E qui devi farlo, qui devi scalare…oggi ho Scalato…oggi è stato grande…
Paolo Spreafico
Così la salita a-vista di Batman da parte di Paolo Spreafico, accompagnato da Adriano "Franz" Carnati, a noi sembra faccia notizia. Una bella notizia, visto che questa via, nonostante la difficoltà sia massima sia “solo” 7b+ e quella obbligatoria 7a, conta ben poche ripetizioni a-vista. E ci sarà bene un perché.
E' evidente che i 250 metri di questa linea leggendaria, aperta nel 1989 da Ueli Buhler e poi salita a-vista dal re del Wenden Beat Kammerlander, nascondono il loro segreti molto in profondità. Una profondità che Paolo Spreafico e Adriano "Franz" Carnati, entrambi Ragni di lecco, hanno saputo interpretare e raggiungere, con bravura ma soprattutto con il cuore dei forti.
BATMAN di Paolo Spreafico
Per me il Wenden è il sogno, e il mio sogno al Wenden è sempre stato BATMAN.
Talvolta poi accade che i sogni si avverino…come oggi, per esempio…
Franz!!! Domani temporali solo verso sera, che facciamo? Si parte? Detto fatto e così dopo il solito pomeriggio caldo e inutile, con la testa da una parte e il corpo dall’altra imbocchiamo per l’ennesima volta la nostra personalissima “Highway to Hell” ;) direzione Reissend Nollen.
Partenza ore 18, pausa cibo e flashata appena usciti dal tunnel: 40 km/h oltre il limite…
E adesso?? Che facciamo?
Silenzio.
Beh dai, intanto alza un po’ il volume che gli facciamo vedere noi a sti svizzeri come si fa a far fischiare le gomme eh…
Uscita Wassen e dopo aver scheggiato buona parte dei parapetti del Susten con la solita entrata a tutta velocità a Wendenalp e la solita voglia corrosiva di Rock ‘n roll siamo alla base delle pareti.
Sorpresa!! Ci sono anche Berna, Kurt, Palmaz e Onghi…ma c’è anche che tutte le vie sono completamente bagnate…questo però non è un problema, domani io VADO a fare BATMAN, questo è già stato scritto.
E la giornata è una di quelle che sogni da tanto tempo…tutto è perfetto, bello essere nel posto giusto al momento giusto, forse poi qualcuno mi sta guidando…e poi Franz, grazie grazie, grazie di tutto…fa tutto lui, a me non resta che scalare, solo scalare…
E qui devi farlo, qui devi scalare…oggi ho Scalato…oggi è stato grande…
Paolo Spreafico
Note:
PlanetMountain | |
Wenden istruzioni per l'uso |
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