È stato lanciato un appello a favore di cinque alpinisti iraniani, Dena Sheybani, Mohammed Khiveh, Eshragh Najafabadi, Amir Arslan Mahdavi e Hessam Mousavi recentemente arrestati durante le proteste per la morte in custodia di Mahsa Amini a metà settembre e, secondo quanto riferito, in grave pericolo.