Spedizione coreana in vetta al K2
Il 26/6, quattro alpinisti coreani hanno raggiunto la vetta del K2 (8611m). Altre spedizioni, tra cui quella composta dal brasiliano Niclevicz e dagli italiani Blanc e Camandona, sono impegnati sulla 'Piramide Nera' (7000m) sepre sul K2.
Il giorno 26 giugno la spedizione coreana guidata da Lee Sune Won, ha raggiunto la cima del K2 con quattro alpinisti: Kang Yeon Ryong, Yun Jung Hyna, Joo Woo Pyoung e Park Jung Hun. Partiti all'una della mattina del 26/6 dal campo 3 posto a 8.050 metri di quota, sono giunti in vetta alle 15.23 (ora pakistana). I primi tre alpinisti hanno fatto uso di ossigeno, mentre Park Jung Hum è salito senza. La spedizione coreana era giunta al campo base il 21 maggio ed ha quindi impiegato poco più di un mese per compiere la salita lungo la via 'Cesen' (cresta sud-sud est), ottenendo un ottimo risultato, visto che era dal giugno 1997 che nessuno posava più il piede sulla cima del K2. Un secondo team di alpinisti della spedizione inizierà la salita il giorno 29/6. Il tempo, che si mantiene piuttosto stabile e le condizioni generali della montagna sembrano promettere bene quest'anno ed il successo dei coreani ha fatto salire alle stelle l'entusiasmo di tutte le spedizioni presenti . Nel frattempo la spedizione di Niclevicz, Blanc e Camandona, ha fissato corde sulla Piramide Nera fino alla quota di 7.000 metri. Questo lavoro di fissaggio delle corde viene svolto in collaborazione con la seconda spedizione coreana presente al K2 e con quella americana guidata da Gary Pfisterer, marito della forte alpinista britannica Ginette Harrison, scomparsa sul Dhaulagiri lo scorso anno. Entro poco più di una settimana il team italo-brasiliano dovrebbe essere pronto ad effettuare un primo tentativo. |
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