Pumori parete SE, nuova via rumena in Himalaya

Notevole successo in Himalaya per gli alpinisti rumeni Romeo Popa, Zsolt Torok e Teofil Vlad che hanno aperto una nuova via sulla parete SE del Pumori, bellissima cima di 7161 metri posta difronte ad Everest.

Dopo essersi acclimatati salendo il Lobuche e passando due notti a 5900m, il trio ha stabilito il campo base avanzato ai piedi del Pumori a 5600m. Da qui hanno scelto una linea diretta sulla parete sudest, a sinistra della via scozzese (Sandy Allan, Rick Allen, 1986), che hanno scalato in stile alpino raggiungendo la cresta a circa 6700m per poi continuare fino in cima.

Cinque bivacchi sono stati necessari: i primi due in parete con soltanto un telo che fungeva da protezione, il terzo in parete in una tenda da 2 persone, e gli ultimi due bivacchi in tenda, appena sbucati sulla cresta. Raggiunta la cresta, Popa, Torok e Vlad hanno riposato un giorno, poi hanno raggiunto la cima lottando contro venti fino a 100 km/h. Quindi sono ritornati alla tenda ed il giorno successivo si sono calati per quasi 1000 metri lungo la parete ovest per raggiungere Gorak Shep.

"La via è principalmente una via di ghiaccio, con alcuni passaggi chiave di arrampicata di misto, difficili da proteggere" ci ha raccontato Vlad, aggiungendo "salire questa via è stato impegnativo. Qualche tempo fa l’idea di aprire qualcosa di nuovo su una montagna di 7000 metri era fantascienza, qualcosa di cui avevo letto nei libri dei primi pionieri. Ora invece ho vissuto il sogno che a malapena avevo il coraggio di sognare." La nuova via di 1100 metri si chiama Les voyages de petit prince ed è stata gradata complessivamente AI 4, R.

Vale la pena notare che nel 2017 Zsolt Torok aveva tentato la stessa parete con il connazionale Vlad Capusan, ma i due erano stati costretti ad abbandonare la salita dopo che Capusan era stato investito da una valanga quando si trovavano ancora in parete, sopra i 6000 metri.

FB: Teofil Vlad, Zsolt Torok, Romeo Popa