No Fear sul Nameless Tower, nuova via russa nel Trango

Nel mese di agosto 2011 una spedizione russa composta da ha aperto No Fear (6b+, A3, 1120m) sulla Nameless Tower, gruppo del Trango, Karakorum, Pakistan.
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No Fear (6b+, A3, 1120m), Nameless Tower, gruppo del Trango, Karakorum, Pakistan
Alexander Yurkin

Una spedizione russa composta da Viktor Volodin, Dmitriy Golovchenko, Sergey Nilov e Alexander Yurkin, ha aperto una nuova via sulla parete Nord Ovest del Trango Tower, anche chiamata Nameless Tower.

Gli alpinisti di Mosca hanno aperto la loro linea – la prima russa su questa montagna – in 10 giorni totali salendo una via di 1120m con difficoltà fino al 6b+, A3. Incontrando principalmente strapiombi e grandi diedri nella parte bassa e centrale della parete, hanno attrezzato tre campi e usato corde fisse durante la salite. Le condizioni meteo sono state buone per i primi 5 giorni, ma poi il tempo è peggiorato. Così il 12 agosto la salita in cima è stata accompagnata da una nevicata. Dopo la vetta gli alpinisti sono scesi al Campo 3, e il giorno successivo si sono calati fino al campo base avanzato.

Mentre questi quattro erano impegnati ad aprire No Fear, altri due membri del spedizione - Denis Saveliev e Georgiy Kozlov – hanno ripetuto la bella e difficile via slovena sulla parete ovest. In questo caso si tratta dei 900m aperti nel 1987 da Slavko Cankar, Francek Knez e Bojan Srot, e poi liberati con difficoltà fino a 7a+ da Kurt Albert, Wolfgang Güllich e Hartmut Münchenbach. Correva l'anno 1987 e da quella via i tedeschi hanno individuato una linea che sarebbe poi diventata una delle più famose ed ambite al mondo, Eternal Flame.


Nameless Tower
Nameless Tower, anche conosciuta semplicemente come Trango Tower, è stata salita per la prima volta nel 1976 dagli inglesi Joe Brown, Mo Anthoine, Martin Boysen e Malcolm Howells dopo un epico tentativo fallito l'anno precedente. Mo Anthoine e Martin Boysen hanno raggiunto la cima l' 8 luglio mentre Joe Brown e Malcolm Howells sono riusciti a sbucare in vetta con tempo inclemente il giorno successivo. La via dei Britannici era stata gradata VI, 5.10 A2, 1100m con circa 80% dell'arrampicata effettuata in libera - all'epoca questa salita conteneva tratti in libera con difficoltà mai prima superate in alta quota. La torre è stata salita per la seconda volta 11 anni più tardi da un team Yugoslavo, diretta da Slavko Cankar.





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