Monte Sarmiento, Patagonia, prima salita della parete nord

All'inizio di aprile i tedeschi Robert Jasper, Jörn Heller e Ralf Gantzhorn hanno raggiunto la cima ovest del Monte Sarmiento (2145m) lungo l'inviolata parete nord.
  • RETTIFICA 05/2010: la parete nord era già stata salita dai Ragni di Lecco nel 1986
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    Monte Sarmiento, Patagonia, parete nord prima salita
    Ralf Gantzhorn

    Il 4 aprile 2010 un piccolo team tedesco composto da Robert Jasper, Jörn Heller e il fotografo Gantzhorn Ralf è riuscito ad aprire una nuova via lungo l'inviolata parete nord del Monte Sarmiento, raggiungendo la cima ovest. Situato nell'inospitale Terra del Fuoco in Patagonia, il Monte Sarmiento conta rare ascensioni e, in passato, circa 30 spedizioni hanno fallito l'obiettivo della prima salita della parete nord. Questo a riprova delle notevoli difficoltà anche logistiche di questa regione. Infatti, prima di poter iniziare la salita, il team ha dovuto tirare fuori tutte le loro risorse semplicemente per raggiungere la base della montagna: dopo essere arrivato a Ushuaia a marzo, i 3 alpinisti hanno trascorso 11 giorni in una piccola barca a vela, navigando attraverso il burrascoso mare di Capo Horn e risalendo lo Stretto di Magellano per stabilire il campo base a Caleta Escandallo. Poi, trovare una via attraverso la folta vegetazione e il ghiacciaio si è rivelato molto complicato, e il maltempo ha portato ad una fine prematura i primi tre tentativi.

    Il 1° aprile i venti hanno cambiato direzione e i tre sono ripartiti, ma poche ore dopo sono stati costretti a scavare una truna nella neve per rifugiarsi dalla tempesta. Ma questa volta sono stati fortunati e alle 2 del mattino Jasper ha notato la prima stella apparire tra le nuvole. Subito si sono messi a sciogliere la neve e a mangiare, poi sono partiti nel buio e hanno raggiunto la cima a mezzogiorno, in condizioni perfette. Jasper, Heller e Gantzhorn hanno chiamato la loro via, salita in stile alpino, "La Odisea de Magellanes" per onorare gli esploratori del 18 secolo che per primi si sono avventurati in questa zona. In totale il team tedesco ha coperto una distanza di circa 20 km, con 3000 metri di dislivello e difficoltà fino a WI4, mentre per l'andata e ritorno dalla barca a Caleta Escandallo hanno impiegato 39 ore.

    Jasper ci ha raccontato: "L'intera spedizione è stata una vera avventura. La Terra del Fuoco mi ha sempre interessato, soprattutto da un punto di vista storico e ho sempre desiderato andarci da quando ho incontrato Stephen Venables, che ha raggiunto la Cima Ovest attraverso la parete sud nel 1995 insieme a John Rosekelley e Tim Macartney-Snape con una spedizione guidata da Jim Wickwire. Ogni regione presenta difficoltà particolari e mentre il Monte Sarmiento è molto meno alto rispetto alle cime in Himalaya, il clima è estremo, con tempeste furiose, freddo intenso e pioggia incessante. A questo bisogna anche aggiungere il fatto che è una wilderness pura, semplicemente non c'è nulla di lontanamente simile in Europa. La vegetazione è talmente fitta che è come avere davanti un muro, inoltre ci sono paludi così pericolose che si potrebbe scomparire in un attimo. Abbiamo impiegato solo un paio di giorni per trovare la nostra strada in questa giungla, poi ci siamo dovuti occupare del freddo intenso, della neve pressata verticale, e di navigare attraverso le enormi formazioni di ghiaccio. Ma alla fine ce l'abbiamo fatta e siamo stati anche molto fortunati con il meteo: l'inaspettata finestra di bel tempo è durata 20 ore e ci ha dato giusto il tempo di tornare sani e salvi. Eravamo al posto giusto nel momento giusto, ma nonostante le condizioni perfette non abbiamo potuto goderci veramente la cima, perché eravamo costantemente preoccupati che il tempo peggiorasse. Cosa che è regolarmente successa, ma a quel punto eravamo già al sicuro. Sì, è stata una vera e propria avventura che si è conclusa il 10 aprile a Puerto Natales dopo un'altra settimana in barca a vela per tornare alla civiltà."

    RETTIFICA: LA PARETE NORD ERA GIA STATA SALITA DAI RAGNI DI LECCO NEL 1986
    Diversamente da quanto si legge sopra, quella del team dei tedeschi Robert Jasper, Jörn Heller e Ralf Gantzhorn non è la prima salita della parete Nord del Sarmiento, già salita dalla spedizione dei Ragni di Lecco che il 24/12/1986 ha raggiunto la Cima Ovest del Sarmiento lungo la stessa parete settentrionale. Vai alla news.

    Note:
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