Cerro Torre parete Ovest, inizia la stagione 2011 in Patagonia
E' iniziata seriamente la stagione 2011 in Patagonia, con una bella ripetizione della parete Ovest del Cerro Torre da parte dello svizzero Michael Lerjen-Demjen ed il francese Korra Pesce lungo la celebre Via Ragni (1500m, AI5+ M4 MI6 mushroom ice, Daniele Chiappa, Mario Conti, Casimiro Ferrari, e Pino Negri 1974).
E' iniziata seriamente la stagione 2011 di "andeismo" in Patagonia, con una bella ripetizione della parete Ovest del Cerro Torre da parte dello svizzero Micheal Lerjen-Demjen ed il francese Korra Pesce lungo la celebre Via Ragni (1500m, AI5+ M4 MI6 mushroom ice, Daniele Chiappa, Mario Conti, Casimiro Ferrari, e Pino Negri 1974).
I due sono partiti domenica scorsa dal Campo Niponinos, in brutte condizioni meteo e sotto una leggera nevicata, e passando per il Col Standhardt hanno raggiunto la base della ovest da cui alle 2.00 di notte sono ripartiti, lungo i ripidi pendii colmi di neve. Dopo la prima sezione difficile - l'Elmo - i due sono progrediti velocemente e alle 15.00 sono raggiunti in cima. Durante la discesa le condizioni sono peggiorate notevolmente con forte vento stile Patagonia, ma dopo 6 ore avevano raggiunto il loro deposito materiale. Il giorno successivo hanno attraversato i 42km sul ghiacciaio Hielo Continental per raggiungere El Chalten, una pizza ed una meritata birra.
Mentre per Pesce il Cerro Torre è la prima cima in Patagonia, Lerjen ha gia salito svariate montagne in questa regione: nel 2010 aveva raggiunto la cima del Cerro Fitz Roy lungo la via Supercanaleta, seguita da Aguilla dl S, Aguilla Poincenot, Torre Egger, Punta Herron e Aguilla Standhart. Due anni prima aveva salito Aguilla Guillamet lungo l'Amy Couloir, mentre nel 2007 assieme a Claudio Inselvini aveva aperto una variante alla Supercanaleta sul Fitz Roy, No Brain No Pain (6c 65°).
I due sono partiti domenica scorsa dal Campo Niponinos, in brutte condizioni meteo e sotto una leggera nevicata, e passando per il Col Standhardt hanno raggiunto la base della ovest da cui alle 2.00 di notte sono ripartiti, lungo i ripidi pendii colmi di neve. Dopo la prima sezione difficile - l'Elmo - i due sono progrediti velocemente e alle 15.00 sono raggiunti in cima. Durante la discesa le condizioni sono peggiorate notevolmente con forte vento stile Patagonia, ma dopo 6 ore avevano raggiunto il loro deposito materiale. Il giorno successivo hanno attraversato i 42km sul ghiacciaio Hielo Continental per raggiungere El Chalten, una pizza ed una meritata birra.
Mentre per Pesce il Cerro Torre è la prima cima in Patagonia, Lerjen ha gia salito svariate montagne in questa regione: nel 2010 aveva raggiunto la cima del Cerro Fitz Roy lungo la via Supercanaleta, seguita da Aguilla dl S, Aguilla Poincenot, Torre Egger, Punta Herron e Aguilla Standhart. Due anni prima aveva salito Aguilla Guillamet lungo l'Amy Couloir, mentre nel 2007 assieme a Claudio Inselvini aveva aperto una variante alla Supercanaleta sul Fitz Roy, No Brain No Pain (6c 65°).
Note:
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