Cerro Kishtwar: importante prima salita per David Lama, Stefan Siegrist, Denis Burdet e Rob Frost

David Lama, Stephan Siegrist, Denis Burdet e Rob Frost hanno salito la parete NO lungo la loro via Yoniverse per raggiungere la cima del Cerro Kishtwar (6155m), Himalaya. Siegrist e Burdet hanno poi concluso l'inviolata White Saphire (6040m).
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Stefan Siegrist e Rob Frost di ritorno. La via Yoniverse prende la linea di ghiaccio a destra della cima Cerro Kishtwar.
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A fine settembre una spedizione composta da David Lama, Stephan Siegrist, Denis Burdet, il fotografo Rob Frost ed il regista Stefan Schlumpf ha portato a casa due grandissime salite nel Kashmir Himalaya, regione rimasta chiusa per quasi due decenni per motivi politici: la salita del magnifico dente di granito Cerro Kishtwar e la vicina cima da loro nominata White Saphire.

La spedizione ha stabilito campo base avanzato poco sopra i 5000m e Lama, Siegrist, Burdet e Frost sono partiti il 28 settembre ma dopo il Campo 1 sul piano sopra il ghiacciaio hanno dovuto abbandonare questo primo tentativo perchè si sono resi conto che con i haulbag e tutto il materiale sarebbero stati troppo lenti a salire la bellissima colata di ghiaccio, appena scoperta, che portava direttamente sulla cresta sud.

Alle 3 di mattina del 30 settembre sono ripartiti e quel couloir si è rivelato molto più pericoloso del previsto, con ghiaccio poco consistente e con lunghi runouts ma alle 13.15 tutti e quattro hanno raggiunto la cima sud a 6155m. Un ora a godere la splendida vista, la successiva discesa al Campo 1 ed il rientro a Campo Base alle 20.00 del giorno dopo hanno sigillato una salita eccellente. Tutto in stile alpino e ovviamente senza spit.

La via si chiama Yoniverse ed è da considerare la prima salita in assoluta della montagna, visto che i britannici Mick Fowler e Steve Sustad nel settembre 1993 avevano raggiunto la cima nord, toccata anche da Lama, Siegrist, Burdert e Frost, alta però 5 metri in meno rispetto alla cima sud.

Dopo questo successo Stefan Siegrist e Denis Burdet hanno deciso di approfittare del bel tempo per tentare una bella cima avvistata durante l'avvicinamento e indicata in maniera approssimativa sulla carta. Anche questa parete NNO si è rivelata più impegnativa del previsto, ciò nonostante,in puro stile alpino, è stata toccata sia la cima ovest a 6040m che hanno chiamato White Saphire sia la cima est, 60m più bassa.

Commentando sul suo sito, Siegrist ha concluso "L'avventura Kishtwar è stata una della mie più belle spedizioni in assoluto. Tutto ha funzionato alla perfezione. Il team (Denis Burdet, David Lama, Stefan Siegrist, il fotografo Rob Frost, e regista Stefan Schlumpf) era armonico e abbiamo lavorato bene assieme, il tempo era bellissimo, eravamo al top della nostra forma fisica e in buona saluta, l'obiettivo era geniale, la regione totalmente tagliata fuori dal mondo, le montagne affascinanti. In breve: era fantastico!" Sono parole importanti queste, specialmente visto la bellezza della salita del Arwa Tower del 2007 assieme a Burdet e Thomas Senf nel 2007!


AGGIORNAMENTO 02/11/2011
Il 30/10/2010 abbiamo erroneamente riportato che nel 1993 Fowler e Sustad avevano raggiunto soltanto la cima nord. Questo non è corretto, infatti gli alpinisti avevano poi raggiunto anche la cima principale (Cima Sud) prima di scendere.





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