Angelika Rainer chiude i conti con Ironman a Eptingen

L’altoatesina Angelika Rainer ha ripetuto Ironman, la via di total dry tooling a a Eptingen in Svizzera.
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Angelika Rainer su Ironman a Eptingen in Svizzera. La via era stata liberata nel gennaio del 2012 da Robert Jasper e all’epoca con il suo grado di D14+ era la via di tolta dry più difficile al mondo.
Marco Servalli

Ad Angelika Rainer non piace lasciare conti in sospeso. Infatti, dopo aver provato invano la via Ironman alcuni anni fa, l’altro giorno è finalmente venuta a capo di questa difficilissimo test di total dry tooling nella falesia di Eptingen in Svizzera.

La via era stata liberata nel gennaio del 2012 da Robert Jasper e all’epoca con il suo grado di D14+ era la via di tolta dry più difficile al mondo. Già nel marzo di quell’anno Rainer aveva iniziato a provare la linea e nel 2013 era persino riuscita ad arrivare agli ultimi movimenti facili quando le è esplosa una presa. La delusion era così grande che per sei anni non è mai tornata sotto lo strapiombo, fino all’altro giorno quando è riuscita nell rotpunkt.

Pur avendo ripetuto vie più difficili come il D15 A Line Above the Sky nella falesia di drytooling di Tomorrow's World in Dolomiti, Ironman rimaneva un conto in sospeso. Adesso non più.

Link: FB Angelika Rainerwww.angelika-rainer.comLa Sportiva, Grivel

 
 
 
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Finally settling an old dept. Ironman, D14+ . There is no better way I could have finished 2019 and with it the decade I dedicated myself so much to the climbing with iceaxes! . This is quite a long story. I tried this route for the first time in March 2012, shortly after the first ascent by the strong @robertjasper_official. Then it was the hardest drytooling route in the world and quite a bit harder than the routes I had done but I was immediately interested in trying it. More than 1.5 years later, after some tries I made it all the way through the horizontal roof, I was shaking out my hands at the last quickdraw before the last quite easy moves to the ancor, when the hold I was on exploded and I was dangling in the air. It had cost me so much motivation to try a route so close to my absolute limit, that the disappointment was huge. I did not come back to the route for 6 years. This year, after having climbed harder routes than Ironman in the past years, I finally decided to come back to this old, open bill. I stil had quite some respect, or even fear. The route stil made itself desire quite a bit. It took me 3 visits in Switzerland until I finally clipped this ancor. . Sorry for this long story, but it was really an important one for me . . Thanks for the lucky belay @nikolayprimerov and thank you @marco_serva for always believing in me, even when I don’t do it. And for the . . . #drytooling #iceclimbing #climbing #climb #climbinglife #climbinggirls #climbing_lovers #climbing_is_my_passion #climbdifferent #weareclimbers

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