Aiguille de Pélerins: John McCune e Will Sim aprono Above and Beyond
Martedì 30 aprile gli alpinisti britannici John McCune e Will Sim hanno salito quella che sembra essere una nuova via sull'austera parete nord dell'Aiguille de Pèlerins, nel massiccio del Monte Bianco.
Visibile da Chamonix, la montagna è famosa per vie del calibro della Rébuffat-Terray, salita per la prima volta dai francesi Gaston Rébuffat e Lionel Terray nell'estate del 1944 e poi scalata nell'inverno 1975 da Rab Carrington e Alan Rouse, e per la leggendaria via di misto Beyond Good and Evil, aperta da Andy Parkin e Mark Twight tra il 21 e il 22 aprile 1992.
È stato proprio durante la ripetizione di Beyond Good and Evil che, l'anno scorso, McCune aveva notato un enorme tetto a sinistra e, cosa importante, una fessura che correva lungo tutto il suo fondo. "Non avevo idea di che misura fosse, ma immaginavo che sarebbe stato divertente salirla" ci ha spiegato McCune, aggiungendo "Sembrava un bel tiro su roccia perfettamente pulita."
Dopo aver trascorso la notte nel locale invernale del Refuge du Plan de l'Aiguille, McCune e Sim hanno seguito la via Rébuffat-Terray per circa 250 metri, poi sono saliti verso sinistra su terreno nuovo, dirigendosi verso l'evidente tetto in alto. La cordata ha salito 4 tiri lungo diedri su terreno di misto e con difficoltà stimato attorno a M6, finché le fessure sono diventate molto ripide e prive di neve e ghiaccio. A questo punto McCune ha indossato le sue scarpette da arrampicata per i due tiri successivi che gli hanno permesso di superare il grande tetto.
"È stato molto divertente e il tetto si è fatto scalare bene. Alla fine del traverso mi ha preoccupato un’enorme lama a forma di ghigliottina e che rimbombava spaventosamente, fortunatamente però mi è sembrata sufficientemente solida e sono stato in grado di aggirarla e raggiungere una buona sosta in un diedro ghiacciato."
Con un grande zaino sulle spalle e senza scarpette da arrampicata, Sim è riuscito in qualche maniera a seguirlo arrampicando in artificiale, prima di prendere il comando e salire una serie di diedri e fessure che li hanno portati in cima al contrafforte. Da qui hanno raggiunto la Rebuffat Terray, lungo la quale si sono calati in corda doppia.
McCune aveva tentato la linea due volte la scorsa stagione, con Danny Uhlmann e Chris Warner, ma avendo solo l'opportunità di fare tentativi in giornata da Chamonix, in entrambi le occasioni non hanno avuto sufficiente tempo a disposizione. McCune e Warner erano riusciti a raggiungere il tetto prima di ritirarsi.
È probabile che questa porzione della parete sia stata colpita da una grossa frana negli anni '50 o '60, e sebbene possa esserci stata una vecchia via sul contrafforte prima della frana, da allora probabilmente non è più stata scalata. McCune ci ha spiegato che "Non c'era alcuna traccia di passaggio o di vecchio materiale, e abbiamo fatto un bel po’ di pulizia togliendo lame e rocce friabili, che non sarebbero state lì se qualcuno avesse fatto la via prima di noi."
Sul suo account Instagram, McCune ha dichiarato che questa linea: "È una bella cosa perché la puoi vedere da tutta la città, e l'ho osservata tutto l'anno chiedendomi se fosse fattibile. Non c’è più bisogno di interrogarsi, la via può essere salita ed è stata una piccola, divertente avventura con sci, piccozze e ramponi e scarpette d’arrampicata."
I due hanno chiamato la via Above and Beyond, in linea con altre due vie sulla stessa montagna, Beyond Good and Evil di cui sopra, e One Step Beyond, aperta da François Marsigny e Thierry Renault il 12 dicembre 2001.