Gli itinerari

Itinerario sportivo/alpinistico breve ma impegnativo.

Itinerario alpinistico di grande respiro, lungo e impegnativo.

La via si svolge sulla punta (quotata 3022m sulle carte) del ghiacciaio del Frébouge in Val Ferret. Roccia super, tutta attrezzata a fix inox da 10mm Kong più due fix per sosta collegati con cordone e maillon rapide per le...

La quarta tappa della Via delle Normali prevede l’ascensione alla 'Regina' del massiccio: l’imponente e severa Cima Brenta 3151m. E’ possibile partire dal rifugio Alimonta o dal rifugio Brentei e iniziare la scalata del versante Sud, seguendo il tracciato della prima...

La prima tappa della Via delle Normali prevede la traversata della Cima d’Ambiez 3102m, con salita lungo la cresta Sud e discesa sul versante Nord. Il punto di appoggio ideale è il rifugio S.Agostini in Val d’Ambiez, ma chi parte per...

Nel quinto giorno le difficoltà tecniche della Via delle Normali sono leggermente inferiori ma l’ambiente rimane superbo: le cime nel mirino sono Cima Falkner 2999m e Cima Grostè 2901, accessibili tramite delle deviazioni sulla direttiva data dal sentiero Benini. Si parte...

La sesta tappa della Via delle Normali chiude in bellezza la traversata, con una cresta lunga ed aerea che permette di toccare Cima Pietra Grande 2936m e Cima Vagliana 2864m. Dal rifugio Graffer ci si porta a passo Grostè e si...

La seconda tappa della Via delle Normali prevede la salita alla Cima Tosa 3136m lungo la via Migotti, la traversata opzionale fino alla vetta del Crozzon di Brenta 3135m con rientro per la stessa cresta, e la discesa per la...

Lunga via sopra la Val Gabbiolo dalle difficoltà alte ma discontinue, roccia generalmente molto buona e ambiente severo. Il nome ricorda una via dalle caratteristiche simili sulla parete ovest del Fitz Roy. Aperta in giornata senza precedenti sopralluoghi, usati una...

Bellissima via di arrampicata in fessura sul porfido della Parete di Monticolo / Vedena, una delle più belle del suo genere in Val d'Adige. La via segue una serie di bellissime fessure intervallate da comode ed aree soste. La difficoltà...

Itinerario alpinistico adeguatamente protetto.

Colombo lunatico sulla parete sud della Marmolada è una via d'arrampicata bellissima su roccia ottima. Difficoltà contenute ma psicologicamente impegnativa, come al solito succede sulla regina delle Dolomiti. La linea è molto logica e cerca sempre il facile nel difficile!

Bellissiva via sulla Punta Tissi nel cuore della grande Nord Ovest della Civetta aperta in più riprese tra il 2009 e 2012 da Alessandro Baù, Alessandro Beber, Nicola Tondini  che diventerà un riferimento per le Dolomiti. La via è stata...

Linea bella ed interessante, forzatamente salita dal basso con il trapano. Lampante esempio negativo dell’uso del trapano. A parte brevi tratti facili, la via è stata aperta praticamente in A0, forzando tratti illogici e inarrampicabili. C’è dell'A1 nei tratti di...

Itinerario alpinistico-sportivo alla Parete di Volargne della Chiusa di Ceraino che segue una logica successione di fessure progressivamente più difficili che conducono a una zona più abbattuta di placche e diedri lavorati e intervallati da cenge erbose. La roccia è...

Colpa di Coda alla Punta della Rossa offre 11 lunghezze, circa 400 metri, difficoltà max VII/VII+ (sulla VARIANTE), con roccia ottima, quasi sempre ben proteggibile. Alcuni tiri erano sicuramente stati percorsi in passato, dalla cordata di Loris Bonavia nel 1968 e...