Via Obliquando - Parete di Lon

La via segue inizialmente delle belle placche grigie con roccia molto compatta a gocce, per poi arrivare in una grande cengia, dalla quale si cominciano ad evitare i tetti con traversi spettacolari. La via è stata aperta dal basso a più riprese con l’utilizzo di spit da 10 e chiodi. Le soste sono a spit.
Da Vezzano seguire verso il paese di Ranzo. Passato il paese di Lon si parcheggia sulla sinistra in corrispondenza di una strada forestale che sale verso destra, circa 200 metri prima della galleria della strada di Ranzo.
AccessoSalire a piedi per la strada forestale fino ad un grande prato, nel quale si trova una vecchia casa con tetto in lamiera. Subito a destra della casa salire per qualche metro nel bosco fino a trovare alla base della parete un fittone (si nota anche il primo spit).
ItinerarioSeguire i bolli azzurri in salita fino ad un canale (il secondo che si incontra). Scendere per questo prima a piedi fino ad una pianta con cordone rosso dove si fa la prima doppia. Si arriva in cengia dove con un’altra doppia su pianta si arriva nel bosco e in breve alla base della parete.
Materiale2 mezze corde da 60 m, 12 rinvii, cordini, serie di friend dal micro al 2 BD.
NotePrima ripetizione S. Miori, N. Cont.