Via Hruschka - Mur de Pisciadù
Questa vecchia via è stata salita per la prima volta dal farmacista di Brunico M. Hruschka, con E. Lunz e R. von Zieglauer nel lontano 28 settembre 1933. Lunga 500m la difficoltà arriva al V- nel classico stile dell'arrampicata in camini dolomitici. Rivista in chiave invernale rappresenta secondo noi veramente una bella salita, non banale, divertente e avventurosa. Visto che è anche di comodo accesso è il ghiaccio si forma spesso merita di diventare una classica.
Parcheggiare nei pressi del Ristorante Mesules, ultima casa di Colfosco in Badia salendo verso Passo Gardena, e attraversare le piste per prendere l'imbocco della Val Mezdì (segnaletica AVS). Risalirla e portarsi alla base dell'evidente rampa che porta al camino. Se si utilizzano le "ciaspole" per l'avvicinamento conviene lasciarle alla base della rampa. Circa un'ora dall'auto.
ItinerarioL1: 40m WI 3 Rampa più facile sulla destra, sosta a sx in una sorta di grotta, clessidra.
Dalla forcella dove finisce la via nei pressi della vetta direttamente verso il basso a prendere un canale che scende a sinistra, disarrampicata per 150m. 1: doppia da 30m ancoraggio su spuntone a sx. 2: doppia da 60 m ancoraggio su clessidra a dx. 3: doppia da 60 m ancoraggio su ghiaccio. Dalla vetta si può anche traversare a destra per prendere una valle meno ripida ma in caso di innevamento consistente si rischia di faticare parecchio.
Materiale8 viti da ghiaccio, 3-4 friends fino #1, 2 chiodi, cordini.