Tempi modernissimi - Sasso delle Undici

Planetmountain
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Tempi modernissimi
Planetmountain
Bellezza
Primi salitori
Heinz Mariacher & Luisa Iovane, 1986
Autore scheda
Planetmountain
Versante
Est
Lunghezza dislivello
300m
Difficoltà
7c+
Difficoltà obbligatoria
7a+

Percorso



Tempi Modernissimi al Sasso delle Undici é stata come per Tempi Moderni alla sud della Marmolada, una via che ha fatto capire quali erano le nuove sfide e le nuove possibilità di salire pareti all’apparenza impossibili.
Tempi Modernissimi é stata aperta da Luisa Iovane ed Heinz Mariacher alla fine degli anni 80 ed é considerata ancora oggi come una delle primissime vie di arrampicata alpina estrema. Aperta dal basso con uso di spit, tocca difficoltà di 7c+ e percorre dei lisci bombé e delle placche a buchi che ricordano “la Sud”.

Accesso generale

Il Sasso delle Undici si raggiunge dal Passo Fedaia. Malga Ciapela si raggiunge dall'Agordino, passando per Alleghe e Caprile, oppure dalla Val di Fassa valicando il Passo Fedaia.

Accesso

Il Sasso delle Undici è facilmente individuabile sul versante nord della Marmolada.Lasciata l’auto al passo Fedaia, ci si incammina lungo la pista di sci.Il Sasso delle Undici, è ben visibile in alto a destra. Lasciata la pista di sci quando si è più o meno all’altezza della parete, si prosegue per pietraie e placche di calcare sino alla base della parete. Il breve zoccolo per arrivare all’attacco lo si supera da sinistra per una serie di piccole cengie coperte da detriti. L’attacco é evidente e si trova in una sorta di ‘V’ molto aperta con due piccole grotte ai lati.Attenzione la via qui descritta parte verticalmente (vecchi spit Cassin), non confondersi con altri itinerari che la intersecano.

Discesa

In doppia sulla via.

Materiale

10-12 rinvii, 1 set di friends fino al 3, 1 set di tricam, 1 set di nuts, corde da 50-60 metri. Utile uno sky-hook standard.

Note

I gradi riportati sul disegno sono in linea con le guide già pubblicate da Maurizio Giordani e Heinz Mariacher.





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24/06/2013 MESSINI Vittorio
Attenzione: nel secondo tiro manca la piastrina del terzo fix (10 mm)!!!
26/09/2005 Matteo Matteo
Sinceramente mi aspettavo di trovare una roccia più solida, soprattutto sui primi 2 tiri dove può restare in mano parecchia roba ed io stesso sul secondo sono volato causa la rottura di un appoggio.I tiri seguenti sono più belli, soprattutto il terzo e il quarto con belle sequenze tecniche su buchi in stile "Marmolada". Comunque le vie della Sud sono di ben altro impegno ed anche la roccia della parete d'argento non è paragonabile a quella del Sasso delle undici.
30/07/2004 marco bozzetta bozzetta
Su alcune cose sono d'accordo con Valerio. La via ha un grande valore storico e il coraggio dei primi salitori è indiscusso. Secondo me l'obbligatorio si aggira intorno al 7a-7a+ mai pericoloso. La roccia non è cosi buona come sembrerebbe guardando dal basso. Ogni tanto qualche piccolo appoggio si sbriciola sotto i piedi. Via di grande soddisfazione che necessita d'esperienza e buona tecnica. Peccato che non sia possibile scaldarsi prima di partire sul primo tiro. Questo lo rende molto difficile.
30/05/2003 Valerio Folco
Il Sasso delle Undici è una parete perfetta con una roccia da sogno.Bravi ed equilibrati sono stati Luisa ed Hainz ad aprire una via così. Tempi modernissimi non è una via pericolosa e l'obbligatorio si aggira tra il 6C/7A. Gli spit sono dove servono anche se sul bellissimo terzo tiro si sarebbe potuto mettere qualche tricam invece degli spits.Il primo tiro è bello, chiodato circa ogni 5 metri, con qualche passaggio boulder all'inizio e poi un po' di continuità per arrivare in sosta. Secondo tiro su tacche piccole con un boulderino in uscita.Il capolavoro a mio parere resta il 4° tiro di 7B protetto anche a chiodi normali perchè lì Hainz è riuscito a passare con fantasia e coraggio.I tiri seguenti non sono banali e bisogna ricercare la giusta linea di salita perchè non sempre lo spit darà una giusta indicazione...gli ultimi tiri hanno alcuni tratti di roccia non buona ma sono facili (utili alcuni friends).Bravi gli apritori; via stupenda!!!