Spigolo Giovanni Falcone - Punta Innominata - Monte Terminillo

Pino Calandrella
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Spigolo Giovanni Falcone: Punta Innominata, Monte Terminillo, Appennino Centrale. Pino Calandrella L1
Planetmountain
Bellezza
Primi salitori
Pino Calandrella, Daniele Camponeschi, Alessandro Sciucchi 23/05/2020
Autore scheda
Pino Calandrella
Versante
SE
Lunghezza dislivello
100m
Difficoltà
V+

Percorso



Lo Spigolo Giovanni Falcone si trova nella Valle di Punta Innominata nel gruppo del Monte Terminillo, sulle pareti della cresta della Vall'Organo che porta alla cima di Punta Innominata. l primo tiro si svolge su un bel pilastro verticale. Il secondo tiro attraversa una bella placca, dapprima verticale, con un bel passaggetto, e poi appoggiata, sino ad arrivare in sosta alla base di una placconata stupenda, che ricorda la roccia del Corno Piccolo, del vicino Abruzzo, mentre il terzo tiro affronta una bella placca.
Accesso generale
Provenendo da Leonessa si percorre la strada della Vallonina sino a quota 1450 m ca. e poco dopo il cartello di Fontenova, si parcheggia all’inizio di una carrareccia che scende nel bosco (pista da sci di fondo) che è anche inizio del sentiero 425 nella nuova mappa dei sentieri del Cai. Seguire la carrareccia sino ad un tornante in salita verso sinistra, uscire sulla tangente del tornante e dirigersi verso un ometto all’inizio di un accennato sentiero in leggera salita diagonale. Seguire vecchi segni gialli su alberi e massi a terra, percorrendo un accennato sentiero. La segnatura conduce all’imbocco della valle nella quale scomparendo i segni gialli conviene tenersi sulla sinistra orografica sino a uscire dal bosco e vedere la cresta rocciosa che cinge la valle, ove si trova lo sperone interessato dalle vie alpinistiche sotto relazionate e la parete di Punta Innominata. Tempo 0h 45m. Itinerario
L1: Attaccare sulla verticale dello spigolo, puntando al piccolo strapiombo che lo interrompe (1ch a 4m ca da terra). Scalata molto delicata, prestare attenzione alle parti di roccia fratturata. Giunti sotto lo strapiombo (chiodo a lama tolto) piegare a destra ed entrare in un piccolo diedrino aperto fessurato che consente di aggirare lo strapiombo (friends piccolo). Risalirlo sino a guadagnare nuovamente il filo dello spigolo ormai facile che si percorre per ca 10m sino ad una piccola cengia ove si trova la sosta (2ch e cordone giallo).
Lunghezza 35m, difficoltà continue, max V+, 1 ch di progressione.

L2: Dalla sosta proseguire verticalmente sullo spigolo puntando all’evidente bella placca superiore (micro friends alla base) scalarla al centro. Superata la breve placca verticale uscirne a sx su bella placca appoggiata, alla fine della quale si entra in piccolo canale erboso (friends medio a dx) che si attraversa verso sinistra in leggero traverso ascendente sino a rintracciare la sosta alla base della bella placca sommitale. Sosta con 2ch e cordone giallo.
Lunghezza 28m, difficoltà max V, passo V+ (se si rimane sulla linea).

L3: salire verticalmente la bellissima placca puntando ad un muretto verticale (1ch a 5m ca. dalla sosta). Scalare il muretto verticale salendo sulla pancia di sinistra (friends a dx). Scalare tenendosi sul filo sx dello spigolo (chiodo a lama tolto) sino a raggiungere un intaglio che consente di uscire sul terreno facile sommitale attraverso il quale dopo pochi metri, ormai sulla cresta Vall’Organo, si può sostare facilmente su spuntoni.
Lunghezza 37m, difficoltà IV+, passo V+ (se si rimane sulla linea, sicuramente molto più facile se si aggira a sx il passaggio chiave) 1 ch di progressione. Discesa
Una volta percorse le vie e usciti in cresta (Vall’Organo), si scende in direzione N, per pendio erboso ripido e brevi roccette, ad una forcella di quota 1850m, dalla quale si scende nella valle di Punta Innominata, tornando facilmente alla base della parete. Scendendo per ghiaioni si torna sulla traccia percorsa all’andata. Materiale
Coppia mezze corde, nda, set di friends medio-piccoli, martello e piccola scelta di chiodi (utili chiodi a lama sottile per il 1° tiro) Note
Roccia da discreta a ottima ad eccezione del tratto finale di cresta e di alcuni piccoli tratti intermedi con qualità mediocre.




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Primi salitori
Pino Calandrella, Daniele Camponeschi, Alessandro Sciucchi 23/05/2020
Autore scheda
Pino Calandrella
Versante
SE
Lunghezza dislivello
100m
Difficoltà
V+

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