Spiderman - Lastoni di Formin, Pilastro di sinistra
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Spiderman
Planetmountain
Bellezza
Primi salitori
Massimo Da Pozzo, Danilo Serafini, 07/2002
Autore scheda
Planetmountain
Versante
Ovest
Lunghezza dislivello
350m
Difficoltà
max 7b+
Difficoltà obbligatoria
7b+
Nuovissimo itinerario aperto, nel luglio 2002, dallo Scoiattolo Massimo “Mox” Da Pozzo insieme al collega, del reparto soccorso alpino della GDF di Cortina, Danilo Serafini. La via sale sul pilastro a sinistra di “Super tegolina”, e fa coppia con "Excusez moi... la va de qua?", l’altro itinerario dell’agosto 2002 aperto alla sua destra sempre da Massimo Da Pozzo con Bruno Sartorelli.Lo stile è quello di sempre: tiri lunghi protezioni “giuste”, ma mai abbondanti. Si arrampica da spit a spit senza avere la possibilità di “azzerare”, nel caso la pompa venga meno. La via non è estrema, ma richiede un buon livello. La roccia è buona, e l’ambiente molto bello. Spiderman conta già alcune ripetizioni da parte di altri Scoiattoli di Cortina.
Accesso generale
Il Passo Giau si raggiunge facilmente da Cortina d’Ampezzo, soluzione ideale per chi proviene dall’autostrada A27. Oppure può essere raggiunto dal versante opposto, salendo da Caprile, per chi proviene dall’Agordino. Accesso
Pochi tornanti sotto il Passo Giau in direzione Cortina, lasciare l'auto e imboccare il sentiero segnato n° 436 per forcella Giau. Superato il limite del bosco, quando il sentiero diventa ripido, deviare per tracce verso sinistra attraversando una zona di blocchi e arrivando ai ghiaioni. Si attraversa in quota lungo un'esile traccia fin sotto alla parete. Discesa
Ci si può calare lungo l'itinerario di salita (due corde minimo da 55 metri). In alternativa alle doppie è possibile raggiungere forcella Formin ai piedi della Croda da Lago, quindi per sentiero si scende verso sud e si traversa a destra sotto le pareti fino a forcella Giau, ricollegandosi al sentiero di accesso. Materiale
Utili friend misure medie e piccole (vedi nota sul disegno); 2 corde da 55 o meglio 60 metri e una decina di rinvii.
Il Passo Giau si raggiunge facilmente da Cortina d’Ampezzo, soluzione ideale per chi proviene dall’autostrada A27. Oppure può essere raggiunto dal versante opposto, salendo da Caprile, per chi proviene dall’Agordino. Accesso
Pochi tornanti sotto il Passo Giau in direzione Cortina, lasciare l'auto e imboccare il sentiero segnato n° 436 per forcella Giau. Superato il limite del bosco, quando il sentiero diventa ripido, deviare per tracce verso sinistra attraversando una zona di blocchi e arrivando ai ghiaioni. Si attraversa in quota lungo un'esile traccia fin sotto alla parete. Discesa
Ci si può calare lungo l'itinerario di salita (due corde minimo da 55 metri). In alternativa alle doppie è possibile raggiungere forcella Formin ai piedi della Croda da Lago, quindi per sentiero si scende verso sud e si traversa a destra sotto le pareti fino a forcella Giau, ricollegandosi al sentiero di accesso. Materiale
Utili friend misure medie e piccole (vedi nota sul disegno); 2 corde da 55 o meglio 60 metri e una decina di rinvii.
Commenti
18/12/2008 meddon
via molto bella,spessoi buchi sono umidi a causa dell'esposizione a nord.i 2 tiri di 7b sono impegnativi,
12/10/2005 edoardo demarchi
Via con tiri molto belli e chiodatura lontana - in particolare sui tiri sotto il 7b - in verità un filo "regalati", così come l'obbligatorio (un buon 6c+ - non certo 7b)Sul tiro di 7b+ c'è l'unico tratto marcio e un po' pericoloso (fino al primo spit) - poi obbligatorio mentale su placca verticale!Da fare con clima caldo e asciutto perchè la via è all'ombra fino a fine pomeriggio
20/06/2005 edoardo demarchi
Bella via; un filo più dura di Excusez...ma non troppoLa parete non sembra Ovest, ma Nord Ovest pieno e gli ultimi tiri sono all'ombra fin dopo le 5 di seraLa spittatura è piuttosto lunga e garantisce qualche emozione, ma l'obbligatorio non supera il 6c+Roccia buona su quasi tutti i tiri, ma prestate attenzione al terzo(7b+): prima di moschettonare il primo spit c'è una lama pericolante che si sbriciola, soprattutto se presa in basso
Bellezza
Primi salitori
Massimo Da Pozzo, Danilo Serafini, 07/2002
Autore scheda
Planetmountain
Versante
Ovest
Lunghezza dislivello
350m
Difficoltà
max 7b+
Difficoltà obbligatoria
7b+
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