Siamo fuori dal Tunnel - Cima Grostè
La linea scelta sale a destra della Via Deserto dei Tartari aperta da Cesare Maestri, probabilmente utilizzando in comune l'ultimo tiro in chiave inverale.
La via è attrezzata con 2 spit alle soste da 8 mm e anche lungo i tiri ma esclusivamente dove la roccia non offriva la possibilità di utilizzare protezioni veloci classiche(friends e nut). Nonostante il lavoro di chiodatura, fra uno spit e l'altro è richiesto un buon obbligatorio.
La parete si raggiunge con 1h di avvicinamento con sci d'alpinismo, dall'arrivo della Cabinovia del Grostè si sale per la classica sci alpinistica di Cima Grostè (la parete in vista sulla dx) dopo la prima breve discesa poco dopo gli impianti, si scende leggermente a destra portandosi sotto la parete ovest in direzione dell'evidente diedro che separa le due pareti. Puntare allo zoccolo nero posto alla base del dietro fin dove la neve ci consente di salire il più possibile (attenzione alla caduta di festoni sommitali) Itinerario
L1 25 mt M5 "La Balza"
Divertente tiro su roccia nera che offre ottimi ganci e neve compatta, con buone possibilità di utilizzare protezioni veloci, la sosta in corrispondenza del diedro è su due chiodi in comune alla Via Deserto dei Tartari.
L2 30 mt M7 "Tiro 'Plasir'"
Si segue la fessura che sale a sx della sosta e piega a dx sull'evidente pilastro rosso (3 spit), sulla sommità del pilastro alzarsi ancora 4 metri sulla cengia soprastante (1spit e bong con cordino) fino in sosta (2 spit da 8 mm)
L3 35 mt M10 "Energetica"
Tiro chiave della via che richiede un buon obbligatorio su ganci mai soddisfacenti su muro giallo strapiombante che termina con ghiaccio e neve compatta.
Dalla sosta iniziano una serie di movimenti difficili su piccoli ganci, dal 4° spit ci si sposta leggermente a sinistra in direzione del muro nero verticale passando a sinistra dei festoni con ganci migliori che offre la possibilità di utilizzare friend piccoli e dadi (dado incastrato e spit), dal 5° spit salire dritti fino ad una nicchia (dado incastrato) e poi verso destra alla cengia di neve (sosta 2 spit 8 mm).
L4 30 mt M7 WI 5+ "Bava alla Bocca"
Salire dritti sopra la sosta, utilizzando lo spallone retrostante fino ad una clessidra e poi spit, da li verso destra portandosi a destra della colata di ghiaccio e salire in direzione del secondo spit.
Da qui misto ghiaccio e roccia fino in sosta. A seconda delle condizioni possono essere utili 3/4 viti corte (10 e 13 cm). Sosta nella nicchia (2 spit 8 mm)
L5 30 mt WI 5+ "Il Tunnel"
Dal fondo della nicchia, salire in un tunnel ghiacciato modello Cerro Torre per 10/15 mt, utili viti medio corte, per poi sbucare su un canale che porta fino all'uscita. Sosta leggermente sotto la cresta a sx (3 spit 8 mm)
Discesa
Rientro in doppia con 4 calate. Attenzione alla 3 calata!
1° Dalla sosta di vetta ritornare alla nicchia passando all'esterno del tubo – 30 mt
2° Dalla Nicchia di S4 alla cengia di S3 – 30 mt
3° Attenzione strapiombo! Da S3 scendere rinviando gli spit di progressione fino alla S2 – 35 mt
4° Da S2 fino a terra – 55 mt
Materiale
2 mezze corde 60 mt, serie di Nut, serie di Friends dal 0.3 BD al 3 BD (utile il 4 per il 2° tiro), viti da Ghiaccio: 2 da 10cm – 2 da 13 cm – 2 da 16