Roccia Nera
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Roccia Nera
Planetmountain
Bellezza
Autore scheda
Loris Marin
Dislivello salita
1315m + 1071 m
Dislivello discesa
1071 m
Quota
3734 m
Difficoltà
OSA
Orario
5+4 ore
Esposizione salita
sud-ovest
Esposizione discesa
sud-ovest
Periodo
L'itinerario è solitamente in condizioni da aprile ad inizio giugno.
Stupendo itinerario che permette di godere di scorci indimenticabili sulle pareti del Piccolo Cervino, del Breithorn, e dei vicini giganti che le circondano.
Accesso
Da St. Jaques si segue la strada che porta al Pian di Verra Inferiore (2050m). Fino a qui la strada può essere percorsa anche in auto, ma occorre essere in possesso di un particolare permesso. Itinerario
Primo giorno:
Dai Pian di Verra Inferiore si segue la strada verso il Pian di Verra Superiore, attraversandolo e puntando in direzione del vallone del Piccolo Ghiacciaio di Verra.
Superata la quota 2730m si risale verso nord-ovest il ripido pendio morenico, formato dalle ghiaie di sinistra, del Grande Ghiacciaio di Verra. Raggiunto il filo di cresta della morena, lo si percorre fino a raggiungere il Rif. Mezzalama (3004m).
Con il manto nevoso ben assestato è possibile percorre il vallone che da quota 2730m sale, con un semicerchio, verso il rifugio (direzione ovest); si tratta di un percorso più comodo ma leggermente più lungo. Questo consente di scendere con gli sci dal Rifugio Mezzalama fino alla base della morena. Il percorso è spesso in condizioni anche in stagione avanzata.
Secondo giorno
Dal Rif. Mezzalama si risalgono, verso nord, i pendii del Ghiacciaio di Verra. Dopo un tratto piuttosto ripido si raggiunge un vasto avallamento glaciale scarsamente inclinato che porta in direzione nord-est.
Percorrendo questo pianoro, e lasciando il Rifugio Guide D'Ayas sulla desta, ci si dirige verso il Passo di Verra o Zwillingjoch (attenzione ad eventuali crepacci).
Poco prima del passo si svolta decisamente verso ovest, passando ai piedi del Polluce e della Porta Nera. Da qui si passa alla base dello sperone roccioso con il bivacco Rossi e Volante; da qui ci si dirige verso Nord-Ovest e con largo semicerchio si devia verso nord-est, risalendo il pendio che permette di raggiungere la base dello scivolo finale.
Di norma si lasciano gli sci qui (a circa 250 m dalla cima) e si risale il pendio (40°) che porta alla cresta ovest. Dalla cresta si prosegue verso la vetta senza particolari difficoltà. Discesa
Lungo l'itinerario di salita sino al Rif. Mezzalama (attenzione ai seracchi!). Cartografia
Guide
“Monte Rosa” di Gino Buscaini, ed. C.A.I TCI
“Scialpinismo in Val d’Ayas” di Giorgio Merlo ed. CDA
“Scialpinismo Quota 4000”, di Bersezio-Tirone, ed. CDA
Mappe
Cervino Matterhorn, Breuil Cervinia, Champoluc; Foglio n. 108, IGC, 1:25.000
Monte Rosa, Alagna Valsesia, Macugnaga, Gressoney; Foglio n. 109, IGC, 1:25.000
Monte Rosa ALPcartoguide Carta 1: 35.000.
Da St. Jaques si segue la strada che porta al Pian di Verra Inferiore (2050m). Fino a qui la strada può essere percorsa anche in auto, ma occorre essere in possesso di un particolare permesso. Itinerario
Primo giorno:
Dai Pian di Verra Inferiore si segue la strada verso il Pian di Verra Superiore, attraversandolo e puntando in direzione del vallone del Piccolo Ghiacciaio di Verra.
Superata la quota 2730m si risale verso nord-ovest il ripido pendio morenico, formato dalle ghiaie di sinistra, del Grande Ghiacciaio di Verra. Raggiunto il filo di cresta della morena, lo si percorre fino a raggiungere il Rif. Mezzalama (3004m).
Con il manto nevoso ben assestato è possibile percorre il vallone che da quota 2730m sale, con un semicerchio, verso il rifugio (direzione ovest); si tratta di un percorso più comodo ma leggermente più lungo. Questo consente di scendere con gli sci dal Rifugio Mezzalama fino alla base della morena. Il percorso è spesso in condizioni anche in stagione avanzata.
Secondo giorno
Dal Rif. Mezzalama si risalgono, verso nord, i pendii del Ghiacciaio di Verra. Dopo un tratto piuttosto ripido si raggiunge un vasto avallamento glaciale scarsamente inclinato che porta in direzione nord-est.
Percorrendo questo pianoro, e lasciando il Rifugio Guide D'Ayas sulla desta, ci si dirige verso il Passo di Verra o Zwillingjoch (attenzione ad eventuali crepacci).
Poco prima del passo si svolta decisamente verso ovest, passando ai piedi del Polluce e della Porta Nera. Da qui si passa alla base dello sperone roccioso con il bivacco Rossi e Volante; da qui ci si dirige verso Nord-Ovest e con largo semicerchio si devia verso nord-est, risalendo il pendio che permette di raggiungere la base dello scivolo finale.
Di norma si lasciano gli sci qui (a circa 250 m dalla cima) e si risale il pendio (40°) che porta alla cresta ovest. Dalla cresta si prosegue verso la vetta senza particolari difficoltà. Discesa
Lungo l'itinerario di salita sino al Rif. Mezzalama (attenzione ai seracchi!). Cartografia
Guide
“Monte Rosa” di Gino Buscaini, ed. C.A.I TCI
“Scialpinismo in Val d’Ayas” di Giorgio Merlo ed. CDA
“Scialpinismo Quota 4000”, di Bersezio-Tirone, ed. CDA
Mappe
Cervino Matterhorn, Breuil Cervinia, Champoluc; Foglio n. 108, IGC, 1:25.000
Monte Rosa, Alagna Valsesia, Macugnaga, Gressoney; Foglio n. 109, IGC, 1:25.000
Monte Rosa ALPcartoguide Carta 1: 35.000.
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Bellezza
Autore scheda
Loris Marin
Dislivello salita
1315m + 1071 m
Dislivello discesa
1071 m
Quota
3734 m
Difficoltà
OSA
Orario
5+4 ore
Esposizione salita
sud-ovest
Esposizione discesa
sud-ovest
Periodo
L'itinerario è solitamente in condizioni da aprile ad inizio giugno.
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