Psyco Killer - Tofana di Mezzo
La Cascata è visibile scendendo da Forcella Col dei Bos (2331m) verso la bellissima Val Travenanzes. Innalzando gli occhi poco prima della M.ga Travenanzes (1965m) verso ovest si nota la colata.
Si tratta di una linea “perfetta” che, quando è formata, ha un risalto nella roccia gialla meraviglioso. Ma proprio la difficoltà di formazione - il suo lungo avvicinamento, nonché l’elevato rischio valanghe e la quota (2650m) non aiutano sicuramente. Tutto ciò però, rende sicuramente impagabile riuscire a salire (al momento giusto…) questa perla dolomitica.
Attenzione: per un'eventuale ripetizione, verificare attentamente la quantità di ghiaccio, ma soprattutto la solidità della struttura stessa, spesso molto precaria.
Provenendo da Cortina (Bl), salire la strada che sale al Passo Falzarego e parcheggiare l’auto all’imbocco della strada forestale (1698m) che sale al Rif. Dibona (2083m). Raggiungere seguendo la strada forestale il suddetto Rifugio e seguendo il sentiero Cai 403 si arriva prima al vecchio Rifugio Cantore( 2542m), con possibilità di Bivacco invernale e subito dopo alla Forcella Fontananegra dove sorge il Rifugio Giussani (2580m).
AccessoRimanendo in quota, portarsi verso il ghiaione “Le Maseré” mantenendosi verso la parete sud di Punta Giovannina e poi fino all’evidente colata. Dall’auto calcolare circa 3 h con neve portante
ItinerarioL1: Un primo facile risalto porta fino ad un pianoro. WI 3+, 60 m, 65° 70° SG
L2: Breve muretto iniziale poi vari risalti fino sotto al primo muro verticale. WI 4, 55m, 80° 70° SG
L3: Affrontare ora il tratto chiave della cascata. Muro verticale con poco ghiaccio intervallato da uno strapiombo a cavolfiori, poi uscita sempre delicata con poco spessore. Nel corso della prima salita il muro verticale era scollato dalla roccia con uno spessore di 5 cm di ghiaccio. WI 7-, 35m, 90°95°, SG.
L4: Alzarsi delicatamente su grandi petali ghiacciati, poi superare una finissima “tenda” di ghiaccio completamente staccata dalla parete e raggiungere una zona di grandi “meduse” che sembrano impedire l’accesso all’ultimo tiro. Con alcuni metri strapiombanti, uscirne a destra sostando diedro la candela. WI 6+, 35m, 90° con alcuni metri continui a 95°, SG.
L5: Muro finale molto continuo con alcuni intervalli strapiombanti. WI 6, 40m, 90° 95°, SG.
In doppia su Abalakov.