Monte Lemos - Monte Smolikas - Monte Lemos - Monte Smolikas
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Monte Lemos - Monte Smolikas: scialpinismo in Grecia: in primo piano il Mikri Mosia, al centro, in secondo piano lo Smolikas e alla sua destra il Lemos
Planetmountain
Bellezza
Autore scheda
Alberto Sciamplicotti
Versante
prevalentemente nord-est
Lunghezza dislivello
1200 m
Quota
2600m
Difficoltà
BSA
Orario
3h/4h la salita, 1,5h-2h la discesa
Periodo
gennaio/metà aprile
Il monte Smolikas (2631m) è la seconda cima più alta della Grecia, ma tutto il suo massiccio offre molteplici e interessanti possibilità per lo scialpinismo. Il panorama è semplicemente favoloso, uno dei più belli che durante i nostri anni di sci vagabondo abbiamo potuto ammirare. La larga dorsale su cui si sale nel primo tratto è costellata da giganteschi pini loricati, veri capolavori della natura. Facile è incontrare, soprattutto in primavera tracce di animali selvatici, soprattutto lupo e orso. Le tracce di quest’ultimo le abbiamo trovate addirittura sul bordo della strada, alla partenza dell’itinerario che avevamo scelto per la salita.
Qui di seguito è descritta la salita alla vetta del monte Lemos, poco più bassa della vetta principale dello Smolikas.
Accesso
Con abbondante innevamento si può partire direttamente dal paese di Samarina (1400 m). In questo caso al dislivello complessivo vanno aggiunti altri 400 m. Se questo il caso, individuare il campo da calcio e seguire la traccia segnata che sale fra le cime del Bogdani e del Tsekouras. In alternativa, con un innevamento meno abbondante o a stagione inoltrata, seguire la strada che dal paese di Samarina asfaltata sale verso Nord-Ovest. Giunti poco prima di un valico, sulla destra c’è uno slargo dove è possibile parcheggiare. Lasciata l’auto, si sale per dolci pendii in direzione Sud-Ovest. Si attraversa una stupenda foresta di querce e Pini loricati e giunti a quota 2054 si continua a seguire la larga cresta ornata di alberi monumentali fin sotto il versante Est del Bogdani. Per pendii facili si giunge quindi sulla vetta del Mikri Mosia (2554m). Da qui, messi gli sci sullo zaino si segue la cresta rocciosa ed esposta fino a giungere a una piccola sella (tratto evitabile passando più in basso con un largo giro). Rimessi gli sci, si salgono i pendii del Megali Mosia (2554m) e si punta poi alla larga dorsale che conduce facilmente in vetta del Lemos (2600m). Un panorama incredibile si apre a 360 gradi: di fronte la vetta dello Smolikas, a Ovest il Gamila e il massiccio dell’Olympo a Sud-Est. Discesa
Lungo la via di salita o lungo la valle di Vathilakos, avendo avuto cura di predisporre una seconda auto lungo la strada che dal villaggio di Agias Paraskevi conduce a Samarina (passando per il valico dove si è lasciata la prima auto). Note
Pericoli: a seconda dell’innevamento e della stagione possono esserci pericoli di valanghe sui pendii in alto.
Con abbondante innevamento si può partire direttamente dal paese di Samarina (1400 m). In questo caso al dislivello complessivo vanno aggiunti altri 400 m. Se questo il caso, individuare il campo da calcio e seguire la traccia segnata che sale fra le cime del Bogdani e del Tsekouras. In alternativa, con un innevamento meno abbondante o a stagione inoltrata, seguire la strada che dal paese di Samarina asfaltata sale verso Nord-Ovest. Giunti poco prima di un valico, sulla destra c’è uno slargo dove è possibile parcheggiare. Lasciata l’auto, si sale per dolci pendii in direzione Sud-Ovest. Si attraversa una stupenda foresta di querce e Pini loricati e giunti a quota 2054 si continua a seguire la larga cresta ornata di alberi monumentali fin sotto il versante Est del Bogdani. Per pendii facili si giunge quindi sulla vetta del Mikri Mosia (2554m). Da qui, messi gli sci sullo zaino si segue la cresta rocciosa ed esposta fino a giungere a una piccola sella (tratto evitabile passando più in basso con un largo giro). Rimessi gli sci, si salgono i pendii del Megali Mosia (2554m) e si punta poi alla larga dorsale che conduce facilmente in vetta del Lemos (2600m). Un panorama incredibile si apre a 360 gradi: di fronte la vetta dello Smolikas, a Ovest il Gamila e il massiccio dell’Olympo a Sud-Est. Discesa
Lungo la via di salita o lungo la valle di Vathilakos, avendo avuto cura di predisporre una seconda auto lungo la strada che dal villaggio di Agias Paraskevi conduce a Samarina (passando per il valico dove si è lasciata la prima auto). Note
Pericoli: a seconda dell’innevamento e della stagione possono esserci pericoli di valanghe sui pendii in alto.
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Bellezza
Autore scheda
Alberto Sciamplicotti
Versante
prevalentemente nord-est
Lunghezza dislivello
1200 m
Quota
2600m
Difficoltà
BSA
Orario
3h/4h la salita, 1,5h-2h la discesa
Periodo
gennaio/metà aprile
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