L'isola che non c’è - Aiguille Croux

Federica Mingolla
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L'isola che non c’è: Aiguille Croux, Monte Bianco, di Gabriele Carrara e Federica Mingolla
Planetmountain
Bellezza
Primi salitori
Aperta nel settembre 2018 in 5 giorni da Gabriele Carrara e Federica Mingolla. Liberata dagli stessi il 12 settembre 2018, il giorno dopo averla finita.
Autore scheda
Federica Mingolla
Versante
Est
Lunghezza dislivello
400 m
Quota
3256 m
Difficoltà
7b+ max./7a obbl. RS3+
Difficoltà obbligatoria
7a

Percorso



L'isola che non c’è è stata aperta dal basso in 5 giornate nello stile più pulito possibile, quindi pochissimi spit in posto per la progressione, qualche chiodo dove possibile e tutto il resto proteggibile a friend (importante portare con se misure piccole).

Consigliabile avere un buon livello tecnico di arrampicata per via dello stile di chiodatura e l'obbligatorio sostenuto.

Fino alla 7° sosta è possibile una ritirata (soste attrezzate), dopodiché si traversa decisamente verso destra e non è più possibile calarsi, altri 5 tiri per arrivare in cima.
Accesso
Lasciata la macchina in Val Veny nella località Freney, proseguire a piedi e reperire il sentiero n 16 che sale al Rifugio Monzino (sentiero con ferrata), 1000m di dislivello e circa 2h. Dal rifugio prendere la dorsale che sale dietro per poi andare verso destra su vaghe tracce di sentiero sino ad una spalla rocciosa da scendere al meglio. Risalire poi costeggiando prima le pareti per poi andare sulla scomoda pietraia che conduce fino al termine della parete Sud e all'accesso al ghiacciaio del Freney tramite una calata attrezzata con corda fissa. Una volta calati si costeggia la parete Est e in 5 minuti si raggiunge( passando al meglio i numerosi crepacci in loco) la base dell'evidente dietro in corrispondenza di un seracco a strapiombo sulla parete( consigliabile partire presto). Attaccare quindi la via, primo tiro con in loco nulla , sosta nella nicchia a 45 m dall'attacco. Itinerario
L1: 5a 45 m , si attacca a salire l'evidente diedro fino a reperire una sosta a spit . Misure friend medio-piccole.

L2: 6a+ 20 m , facile diedro fessurato che si restringe in corrispondenza di un bombè che si supera sulla destra (possibile mettere friend 0,3 buono), sosta a spit.

L3: 6c 25m , diedro fessurato misure friend medio-grandi, poi 2 chiodi dove si fa più difficile e infine ribaltamento passando leggermente a sinistra dopo ultimo chiodo (possibile integrare con un friend 0,3) fino a reperire di nuovo la fessura nel diedro che porta in sosta. Sosta 1 friend 0,75 e uno spit.

L4: 6c 30m, diedro proteggibile completamente a friend, misure grandi sotto e piccole sopra, sosta su spit a sinistra (in corrispondenza della fine della fessura e di un tettino ribaltamento verso sinistra ).

L5: 7b 40 m, 6 spit in diedro tecnico e fisico allo stesso tempo, 1 nut incastrato , 3 chiodi . Dopo aver scalato nel diedro per circa 25 metri , uscire ribaltandosi prima sulla sinistra fino a reperire un chiodo e poi tornare sulla destra su facile placca per andare a reperire l'ultimo spit , poi placca e fessura facile che conduce fino in sosta .
2 spit alla base di un evidente lavagna liscia.

L6: 7b 35 m, 6 spit e friend piccoli.
Scalare a sinistra della lavagna liscia (seguire gli spit), prima sezione tecnica che porta al difficile ribaltamento in placca. Dopo placca facile reperire una fessura ben proteggibile con un friend micro che permette di ribaltarsi in sosta . Sosta 3 spit alla base di un evidente tetto orizzontale.

L7: 7b+ 25 m, 3 spit , 2 chiodi e misure friend medio piccole nella parte alta della lunghezza. Superare il tetto orizzontale verso sinistra ( 2 spit e 1 chiodo) , ribaltamento in placca fessurata non proteggibile fino alla base del prossimo spit, proseguire poi sulla destra scalando una lama rovescia che fa un arco che conduce al prossimo chiodo posto a sinistra. Ultimi 10 metri più facili. Sosta a spit a destra del diedro, ultima sosta dalla quale è permessa una ritirata. Qui si possono vedere gli spit della via "vuoto a perdere" che passa nel diedro poco a sinistra.

L8: 6a+ 40 m, da proteggere con misure piccole e medie, 1 chiodo posto a circa 15 metri dalla sosta. Netto traverso verso destra. Partiti dalla sosta superare un passaggio tecnico in orizzontale e poi iniziare a salire traversando sempre verso destra prendendo I punti deboli della parete ( lame e fessure ben proteggibili). Una volta girato uno spigolo tenersi bassi traversando ancora a destra fino a vedere la sosta a due spit in corrispondenza di una nicchia.

L9: 5b 45 m, lunghezza facile facile che conduce traversando a destra e poi alto in corrispondenza di un diedro/canale alla sosta posta alla base dell'evidente diedro che sale la parte sommitale della via. Sosta a due spit visibile già dalla sosta nell'8° TIRO. Tutto da proteggere, misure medio-piccole.

L10: 6b 50 m, scalata di continuità in più diedri tutti da proteggere, misure da piccole fino al 2. Sosta su spit su terrazzino al termine dell'ultimo diedro.

L11: 6a+ 60 m (corde giuste giuste!), tutto da proteggere . Dalla sosta traverso su terrazzino per circa 5 metri verso sinistra e poi iniziare a salire sempre tendendo a sinistra prendendo I diedri bianco /gialli che si trovano lungo la lunghezza. Allungare bene le protezioni per evitare l'attrito delle corde. Sosta alla base dell'evidente muro giallo strapiombante solcato da una fessura. In caso di corde da 50m è possibile fare una sosta di progressione su friend.

L12: 7b 50m, 1 spit . Il tiro che dà un senso a tutto quanto, "the pitch"!!
Prima salire verso destra e poi in corrispondenza di una lama traversare a sinistra, poi su dritti fino allo spit, qui traversare di nuovo a destra fino a prendere la fessura ben proteggibile che sale dritta fin sopra alla sommità della via. Tiro fisico e impegnativo, passaggio difficile prima del ribaltamento in cima. Sosta su spit a destra appena usciti.

Discesa
Per la discesa si prendono le doppie della via normale alla Croux. Vedi discesa dalla via Cheney. Circa 1h/1h30 per arrivare al rifugio Monzino. Materiale
10 rinvii (consigliati lunghi), una serie di friend dallo 0,1 al 3 con misure doppie 0,5 , 0,75 e 1. Soste attrezzate con spit del 10




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Autore scheda
Federica Mingolla
Versante
Est
Lunghezza dislivello
400 m
Quota
3256 m
Difficoltà
7b+ max./7a obbl. RS3+
Difficoltà obbligatoria
7a

Percorso



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