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Infinite Dreams - Monte Miletto, anticima

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Riccardo Quaranta, Guida Alpina

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Infinite Dreams

Planetmountain

Bellezza

Primi salitori

Aperta da Riccardo Quaranta e Agnese Flavi in libera dal basso il 15/02/2017

Autore scheda

Riccardo Quaranta, Guida Alpina

Versante

Nord

Lunghezza dislivello

120m

Difficoltà

AI4-, TD

Percorso

Bella via sulla parete nord del Monte Miletto.

Accesso generale
Raggiungere la località sciistica di Campitello Matese (CB). Accesso
Raggiunto Campitello Matese, la parete N del Miletto (visibile dal parcheggio) si raggiunge in circa un’ora di cammino risalendo la pista da sci dell’Anfiteatro, servita dall’omonimo impianto di risalita. Per l’attacco della via si veda foto del tracciato, dopo aver rimontato l’evidente conoide alla base dello stesso. Come riferimento l’attacco è 5-6 m a dx (faccia a monte) dell’attacco della via “The this ice”, in corrispondenza di una roulotte delimitata a sx da un diedrino roccioso. Itinerario

L1 (40 m, AI4-) Attaccare la goulotte bordata a sx da un piccolo diedro roccioso dove è possibile proteggersi con micro-friend o dadi e seguirla per una decina di metri fino ad una piccola cengia. Proseguire lungo il muro con passi a 90° ma ghiaccio generalmente buono e possibilità di protezioni su roccia. Proseguire per una quindicina di metri per poi affrontare difficoltà minori dove la parete si appoggia. Sosta a dx su evidente spuntone roccioso.

L2 (20 m, 50° con un tratto a 75°) Tiro sostanzialmente di trasferimento se si eccettua un piccolo pezzo appena a monte della S1 (75°); superato questo si perviene ad un tratto appoggiato con neve. Lo si attraversa in deciso obliquo verso dx per raggiungere la sosta posta sulle pareti rocciose, alla base di una goulotte delimitata da un diedro sulla dx.

L3 (60 m, AI3+) Dalla S2 salire dritti prima per un tratto di AI facile poi a prendere una goulotte bordata a dx da roccia. Seguire il ghiaccio che disegna una specie di arco verso sx, superare in corrispondenza della curvatura un tratto a 90° (attenzione alla roccia a dx che diventa tendenzialmente rotta e poco proteggilbile), poi continuare sempre su AI e pendenze minori senza allontanarsi troppo dalle rocce presenti a dx. In alto sopra la testa, dove emergono gli ultimi spuntoni rocciosi è visibile la sosta con cordone, praticamente a fine corda.

Da qui altri 100 m di facile pendio conducono al ripetitore dei VV.FF presente sulla vetta dell’anticima.

Discesa
Dalla vetta dell’anticima (ripetitore VV.FF) percorrere la cresta in direzione di M. Croce (N), superare la vetta del Pandoro fino ad un evidente sella che introduce in un canale nevoso (30° max). Ridiscenderlo, costeggiare la base del Pandoro e poi nuovamente alla base della via (15’) Materiale
n.d.a., 1 fittone da neve, 5-6 chiodi da roccia anche a lama sottile, friend medio-piccoli, 1-2 viti da ghiaccio corte, pecker, mezze corde da 60m. Note
Durante la salita stati utilizzati 4-5 chiodi sui tiri, poi tolti dal secondo di cordata.