Giro del Monte Piana
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Giro del Monte Piana
Planetmountain
Bellezza
Autore scheda
Mario Dibona, Guida Alpina
Versante
Nord-Est, poi Sud-Ovest
Dislivello salita
150 m
Dislivello discesa
500 m
Difficoltà
Media
Orario
3 - 3,30 h
Frequentazione
Bassa
Sulle traccie della Ia Guerra Mondiale, un itinerario di media difficoltà alla scoperta dell’incomparabile panorama delle Tre Cime di Lavaredo.
Accesso generale
Da Cortina a Misurina, e quindi al Lago d'Antorno (c.a 16 km. da Cortina). Accesso
Dal Lago d'Antorno si consiglia di affidarsi al servizio di motoslitte taxi per il trasferimento al Rif. Bosi (2205m). Itinerario
Dal Rif. Bosi l'escursione inizia in direzione della chiesetta dedicata ai caduti di guerra del 1915 - 1918. Continuando a salire si raggiunge l'altopiano del Monte Piana. Lungo il cammino s’incontrando i segni che rievocano, in una terribile sintesi, i tragici momenti che videro questi luoghi teatro di dure battaglie. Le trincee, quei buchi nelle rocce ricoperti di neve, fanno rivivere in prima persona, e senza bisogno di commento alcuno, gli enormi sacrifici dei soldati schierati sui due fronti in una stressante e terribile guerra di posizione in alta montagna. Raggiunto il monumento a forma di piramide dedicato al poeta Giosuè Carducci, distrutto agli inizi della guerra e successivamente ricostruito, ci si può permettere un buon sosta. Qui, con le Tre Cime di Lavaredo in primo piano, il panorama può ben vantare di essere tra i più belli delle Dolomiti. L’escursione continua, poi, con la discesa fino alla Forcella dei Castrati, per poi far ritorno al Rif Bosi. Discesa
Dal rifugio Bosi rientro in motoslitta taxi al Lago d’Antorno. Oppure si può scendere fino a valle con gli slittini in affitto c/o Ristorante “La baita” di Misurina. Materiale
Normale dotazione escursionistica da neve, ciaspes, bastoncini. Difficoltà
Occorre prestare attenzione ai buchi e alle trincee coperti dalla neve.
Da Cortina a Misurina, e quindi al Lago d'Antorno (c.a 16 km. da Cortina). Accesso
Dal Lago d'Antorno si consiglia di affidarsi al servizio di motoslitte taxi per il trasferimento al Rif. Bosi (2205m). Itinerario
Dal Rif. Bosi l'escursione inizia in direzione della chiesetta dedicata ai caduti di guerra del 1915 - 1918. Continuando a salire si raggiunge l'altopiano del Monte Piana. Lungo il cammino s’incontrando i segni che rievocano, in una terribile sintesi, i tragici momenti che videro questi luoghi teatro di dure battaglie. Le trincee, quei buchi nelle rocce ricoperti di neve, fanno rivivere in prima persona, e senza bisogno di commento alcuno, gli enormi sacrifici dei soldati schierati sui due fronti in una stressante e terribile guerra di posizione in alta montagna. Raggiunto il monumento a forma di piramide dedicato al poeta Giosuè Carducci, distrutto agli inizi della guerra e successivamente ricostruito, ci si può permettere un buon sosta. Qui, con le Tre Cime di Lavaredo in primo piano, il panorama può ben vantare di essere tra i più belli delle Dolomiti. L’escursione continua, poi, con la discesa fino alla Forcella dei Castrati, per poi far ritorno al Rif Bosi. Discesa
Dal rifugio Bosi rientro in motoslitta taxi al Lago d’Antorno. Oppure si può scendere fino a valle con gli slittini in affitto c/o Ristorante “La baita” di Misurina. Materiale
Normale dotazione escursionistica da neve, ciaspes, bastoncini. Difficoltà
Occorre prestare attenzione ai buchi e alle trincee coperti dalla neve.
Commenti
08/11/2009 Christian Ferrari
Per chi ha la fortuna di andarci fuori stagione senza le motoslitte, l'escursione può regalare panorami stupendi. (Nota: ieri in alcuni posti la neve superava il metro!)
11/01/2006 Francesco Garbellotto
In effetti tutto quell'andarivieni di motoslitte ha proprio stufato! dimezzerei le corse come minimo! Per il resto è sicuramente un bel giro, anche d'estate
20/08/2003 silvio fanton
da fare con una giornata di sole eliminando il passaggio delle motoslitte, è un giro stupendo e facile quindi a portata di tutti.peccato che ci sia un via vai di mezzi mtorizati che rovina l'incanto.
Bellezza
Autore scheda
Mario Dibona, Guida Alpina
Versante
Nord-Est, poi Sud-Ovest
Dislivello salita
150 m
Dislivello discesa
500 m
Difficoltà
Media
Orario
3 - 3,30 h
Frequentazione
Bassa
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