Due generazioni - Cima de Cessole (Punta Est)
1 / 11
Due generazioni
Planetmountain
Bellezza
Primi salitori
Alessio Cerrina, Michele Perotti 31/05/2013
Autore scheda
Alessio Cerrina, Guida Alpina
Versante
Nord
Lunghezza dislivello
400m
Quota
2950m
Difficoltà
ED- (IV / 5)
Salita fuori dal comune per le Alpi Marittime, venutasi a creare grazie alle condizioni molto particolari della primavera 2013. Una vera perla per la zona, infatti anche se la linea è ben individuabile dal basso, il reale percorso si nasconde molto all'occhio e si fa scoprire passo dopo passo, passando tra diedri, toboggan e camini ghiacciati.
La salita si presenta su neve pressata con stratificazioni di ghiaccio molto sottili, le difficoltà maggiori si presentano nel riuscire a proteggersi e nel creare le soste; una ritirata risulterebbe alquanto problematica.
La salita si presenta su neve pressata con stratificazioni di ghiaccio molto sottili, le difficoltà maggiori si presentano nel riuscire a proteggersi e nel creare le soste; una ritirata risulterebbe alquanto problematica.
Accesso
Da Cuneo dirigersi alle Terme di Valdieri, andare oltre e parcheggiare al Gias delle Mosche, risalire il sentiero che porta al rifugio Bozzano, giunti al pianoro fuori del bosco si individua la punta sulla sinistra orografica della valle. Itinerario
La goulotte attacca sulla verticale dell'intaglio tra la cima est e la cima ovest della Punta De Cessole.
L1: Si risale il cono di deiezione, che via via diventa più ripido con brevi tratti a 85°, fino a sostare in una nicchia sotto uno sperone roccioso.
L2: Dalla nicchia parte un diedro ghiacciato/neve dura 85°/90° difficilmente proteggibile, nella seconda parte il tiro molla di difficoltà 80°/85° e si trova la possibilità di proteggersi (chiodo in posto).La goulotte piega leggermente a destra e le difficoltà calano. Si sosta sotto le roccie dove si riesce ad allestire una buona sosta con friend.
Davanti si apre un toboggan ... spettacolare!!
L3: Si inizia a salire il primo risalto su neve inconsistente con qualche passo di misto, fino a sostare nel fondo del toboggan prima del risalto successivo. Sosta su ghiaccio/neve.
L4: Si attacca la goulotte al centro, partenza bella verticale 90° ma con protezioni buone, poi molla un po' le difficoltà, si sosta quando spiana.Sosta su ghiaccio/neve pressata.
L5: Si riparte per l'ultimo risalto verticale, poi la salita spiana per qualche metro fino a giungere ad un camino ghiacciato a 90°.Scalata difficile, il camino non permette di piantare la picca, torna utile un po' di tecnica di opposizione.
Usciti dal camino si piega a sinistra per affrontare l' ultimo salto verticale ma non difficile e si va a sostare giusto prima del canale. Anche in questo caso sosta su picca e neve pressata.
Da qui ultimo tiro facile per uscire nel canale.
Risalire il canale 45°/ 50° fino quasi alla barra rocciosa che lo chiude; tagliare a sinistra e portarsi sul filo di cresta pochi metri sotto la cima est. Con un ultimo tiretto ci si porta in punta Discesa
Attrezzare una doppia che dalla cima porta nel canale posto a sud e ridiscenderlo. Qui due possibilità:
- scendere sul rifugio Remondino
- nel caso si abbia lasciato lo zaino all'attacco, risalire il canale Maubert fino al colletto De Cessole e ridiscendere sul versante Nord.
Da Cuneo dirigersi alle Terme di Valdieri, andare oltre e parcheggiare al Gias delle Mosche, risalire il sentiero che porta al rifugio Bozzano, giunti al pianoro fuori del bosco si individua la punta sulla sinistra orografica della valle. Itinerario
La goulotte attacca sulla verticale dell'intaglio tra la cima est e la cima ovest della Punta De Cessole.
L1: Si risale il cono di deiezione, che via via diventa più ripido con brevi tratti a 85°, fino a sostare in una nicchia sotto uno sperone roccioso.
L2: Dalla nicchia parte un diedro ghiacciato/neve dura 85°/90° difficilmente proteggibile, nella seconda parte il tiro molla di difficoltà 80°/85° e si trova la possibilità di proteggersi (chiodo in posto).La goulotte piega leggermente a destra e le difficoltà calano. Si sosta sotto le roccie dove si riesce ad allestire una buona sosta con friend.
Davanti si apre un toboggan ... spettacolare!!
L3: Si inizia a salire il primo risalto su neve inconsistente con qualche passo di misto, fino a sostare nel fondo del toboggan prima del risalto successivo. Sosta su ghiaccio/neve.
L4: Si attacca la goulotte al centro, partenza bella verticale 90° ma con protezioni buone, poi molla un po' le difficoltà, si sosta quando spiana.Sosta su ghiaccio/neve pressata.
L5: Si riparte per l'ultimo risalto verticale, poi la salita spiana per qualche metro fino a giungere ad un camino ghiacciato a 90°.Scalata difficile, il camino non permette di piantare la picca, torna utile un po' di tecnica di opposizione.
Usciti dal camino si piega a sinistra per affrontare l' ultimo salto verticale ma non difficile e si va a sostare giusto prima del canale. Anche in questo caso sosta su picca e neve pressata.
Da qui ultimo tiro facile per uscire nel canale.
Risalire il canale 45°/ 50° fino quasi alla barra rocciosa che lo chiude; tagliare a sinistra e portarsi sul filo di cresta pochi metri sotto la cima est. Con un ultimo tiretto ci si porta in punta Discesa
Attrezzare una doppia che dalla cima porta nel canale posto a sud e ridiscenderlo. Qui due possibilità:
- scendere sul rifugio Remondino
- nel caso si abbia lasciato lo zaino all'attacco, risalire il canale Maubert fino al colletto De Cessole e ridiscendere sul versante Nord.
Commenti
Ancora nessun commento...
Bellezza
Primi salitori
Alessio Cerrina, Michele Perotti 31/05/2013
Autore scheda
Alessio Cerrina, Guida Alpina
Versante
Nord
Lunghezza dislivello
400m
Quota
2950m
Difficoltà
ED- (IV / 5)
Itinerari nello stesso gruppo montuoso
Mostra altri in Alpi Marittime
News correlate