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Diamanti e ruggine - Punta Cusidore

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Maurizio Oviglia

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Diamanti e ruggine: Giovanni Manconi sulla quarta lunghezza di Diamanti e ruggine

Planetmountain

Bellezza

Primi salitori

Fabio Erriu, Giovanni Manconi e Maurizio Oviglia, 15 e 19 agosto 2017, dal basso Prima libera: Maurizio Oviglia e Simone Saiu, 24 agosto 2017

Autore scheda

Maurizio Oviglia

Versante

Nord

Lunghezza dislivello

290 metri + circa altrettanti se si prosegue sino in cima a Punta Cusidore

Difficoltà

Difficoltà obbligatoria

6a+

Percorso

Diamanti e ruggine è una bella via che con logico tracciato percorre dei diedri strapiombanti e placche di roccia ottima. All’inizio dell’estate la parete è in ombra dalle 11 in poi, in agosto sempre in ombra, si trova il sole solo nell’ottava lunghezza. In altre stagioni contare che si possono battere i denti. Sconsigliata vivamente con vento di maestrale.

Accesso
Raggiungere la base dello spigolo NW di Punta Cusidore (1 ora di avvicinamento, vedere guida Pietra di Luna). Portarsi in piano a sinistra dello spigolo, circa cento metri a sinistra dell’attacco della Via dell’Amicizia, in una rientranza (nome alla base). Itinerario

Salire una placca liscia, poi proseguire per un tettino sino su una cengia. Traversare un muro in diagonale ascendente verso sinistra sino alla S1 su albero (cordone) (40m, 6a+)

Continuare su uno spigoletto (spit e chiodi), superare un passaggio difficile (6b diretto, 6a+ a sinistra) e raggiungere la S2 su albero e chiodo (30m, 6a+)

In diagonale a sinistra su una rampa con alberelli, finendo per una bella placca a gocce, S3 nel cuore degli strapiombi su spit (40m, 6a).

Salire uno splendido diedro strapiombante (spit e clessidre ma integrare con i friend, primo passo su 0,75 BD), S4 su spit (30m, 6b+).

Salire ora un muro difficile sopra la sosta, quindi traversare a sinistra… poi un bel diedro verticale ed esposto, infine per una splendida fessura da proteggere, S5 su spit (30m, 6c).

Continuare per l’evidente fessura tutta da proteggere, uscendo dopo un albero e chiodo ad un terrazzino a sinistra che delimita il Diamante (a sinistra sono visibili gli spit di Umbras), S6 su spit (30m).

Verso destra iniziare a salire sullo splendido spigolo del diamante con passi molto delicati in placca su roccia eccezionale. Si tocca per qualche metro la via dell’Amicizia e si esce su un comodo terrazzo, S7 su spit (50m, 6b+, portarsi molti rinvii e moschettoni, friend non necessari).

Salire sullo spigolo bellissimo e delicato su spit, quindi ancora sullo spigolo proteggendo a friend, sino alla S8 su spit, sulla Via dell’Amicizia su cui si può proseguire (6b) sino in cima alla Punta Cusidore (30m, 6b).

Discesa
La discesa in doppia può essere effettuata velocemente su Umbras su soste con catena. Ma se si incastra una corda non è semplice venirne fuori. Consigliata la discesa come segue: da S8 a S7 (30m) Da S7 calarsi dapprima sulla placca di salita poi sulla parete nord sino a S5 (attenzione! 60 metri esatti). Da S5 calata di 59 metri esatti a filo di ragno sino a S1 di Umbras. Da qui a terra son 65 metri, gli ultimi 5 di facile disarrampicata. Oppure calandovi diritti c’è una sosta intermedia fuori via dove spezzare la calata. Materiale

Materiale in posto: spit, chiodi, cordini nelle clessidre e negli alberi

Materiale necessario: una serie di friend dallo 0,3 al 3BD, 12 rinvii e alcuni moschettoni per le clessidre, fettucce, casco, due corde da 60 metri. Scarpe da avvicinamento se si prosegue sino in cima al Cusidore per la discesa