Chiacchiere e distintivo - Monte Pellegrino - L'Addaura
Bella via sportiva situata in un contesto ambientale relativamente selvaggio pur trovandosi a poche centinaia di metri dal caos cittadino. Consigliabile percorrerla con le giuste condizioni (secco) per evitare di trovare la roccia scivolosa.
Due accessi possibili, dall'alto oppure dal basso. Il primo è assolutamente consigliato, per semplicità e comodità, ma richiede un minimo di dimestichezza con la gestione delle calate su terreno sconosciuto; nulla di complicato ma non è il terreno più adatto come iniziazione. In questo caso, dalla zona del porto di Palermo occorre imboccare la strada panoramica che sale sul Monte Pellegrino. Immediatamente dopo il Santuario di Santa Rosalia, proseguire in discesa verso sinistra. La strada è ufficialmente chiusa al traffico ma è possibile continuare in auto circa 400 metri fino ad un cancello sulla destra che sbarra l'accesso alla strada sterrata che si addentra nel bosco.
Lasciata l'auto, seguire la sterrata principale verso sinistra, tendenzialmente in direzione NNO, in lieve discesa. Giunti nei pressi del bordo della parete, la strada piega a destra; abbandonarla per dirigersi direttamente sull'orlo del salto. L'ancoraggio per la prima calata si trova nei pressi di alcuni grandi cavi metallici installati come opere di difesa idrogeologica. Circa 15 minuti dall'auto, in falsopiano.
È possibile anche l'accesso dal basso ma, quando la vegetazione è rigogliosa, può risultare assai complicato. Esiste una traccia, segnalata con ometti, che raggiunge la base sinistra della parete dal termine di via Annone, ovvero il punto più alto raggiungibile in auto a monte delle abitazioni dell'Addaura. Si imbocca in corrispondenza di un varco facilmente apribile, lungo la cancellata in ferro che impedisce l'accesso al bosco. In questo caso, mettere in conto circa 30 minuti di cammino e molta vegetazione, soprattutto nell'ultimo tratto prima dell'attacco della via, che attualmente è la più a destra della parete. Visibile in alto il primo fix inox da 12 mm.
ItinerarioL1: 6c+, 40 m, 12 fix
L2: 6c+, 40 m, 12 fix
L3: 7a, 30 m, 7 fix
L4: 6c+, 35 m, 8 fix
L5: 6c+, 35 m, 10 fix
Vedi accesso generale. È possibile scendere in doppia da qualsiasi sosta. Con due corde è possibile effettuare 3 doppie: da S5 a S3, da S3 a S1 e da S1 fino a terra.
MaterialeCorda da 60 m + corda di servizio, 13 rinvii e casco sono sufficienti. Tutta la via è attrezzata con materiale inox A4 (AISI 316L): tasselli MKT BZ Plus 12x110 mm e placchette Vertical Evolution. Alle soste si trovano catene con anello chiuso di calata.
NoteSi ricorda che la percorrenza dell'itinerario è sotto la completa responsabilità del singolo, il quale deve essere in grado di gestire il rischio e di valutare il materiale a cui affida la propria vita. Per qualsiasi segnalazione di pericolosità, l'invito è quello di condividere l'informazione. Grazie a tutti coloro che si impegneranno per mantenere l'integrità naturalistica del luogo e per rispettare il lavoro svolto a servizio della comunità arrampicatoria in maniera assolutamente gratuita.
Richiodata completamente con inox 316L da 12x110 mm, soste comprese, da Alessandra Gianatti e Matteo Giglio – 14-15/06/2022
Ultimo aggiornamento: 11/07/2024