CAI don't cry - Sass de Mura

Davide Gaeta, Andrea Salvadori
1 / 8
CAI don't cry
Planetmountain
Bellezza
Primi salitori
Davide Gaeta, Andrea Salvadori estate 2015
Autore scheda
Davide Gaeta, Andrea Salvadori
Versante
Nord
Lunghezza dislivello
300m
Difficoltà
VIII+, R3

Percorso



CAI don't cry sulla parete nord del Sass de Mura è stata aperta in 2 momenti diversi scalando in alternata, e liberata in una domenica accompagnati da Daniel Sampieri che ci ha supportato e incoraggiato per tutta la via.

Sono state utilizzate il più possibile protezioni veloci, si trovano in tutta la via 2 chiodi di passaggio nel secondo e terzo tiro, mentre nel tiro chiave, il quarto, è presente uno spit e anche qualche cordino nelle clessidre. La seconda, terza e quarta sosta è attrezzate a spit con la possibilità di calata.
Accesso generale
Raggiungere il rifugio B.Boz dalla val Canzoi (BL) o val Noana (TN).  Accesso
Dal rifugio seguire indicazioni per cadini di neva e forcella neva. Raggiunta la forcella seguire il sentiero superando un breve tratto roccioso e proseguendo verso sx per la cengia nord fino a raggiungere l’attacco. Itinerario

L1: partenza su uno zoccolo con sfasciumi e gradoni rocciosi. Circa 30m a destra della via dei boat. Sosta su una grande cengia con friends alla base di L2. 40m, III.
L2: proseguire diritti sopra la sosta passando in mezzo a due piccoli tettini. 5m sopra la sosta circa si continua per una colata grigio azzurra che poi diventa nera. Si trova un cordino su una clessidrina circa a metà e un chiodo a 3⁄4 di via. Sosta su un spit e un chiodo su una cengia a destra di un grande pilastro. 50m, VIII.
L3: da sosta si continua su roccia nera seguendo l’evidente colata fino a un tettino con due colate nere. Superato il tettino stare leggermente a sx fino a sosta. Sosta su due spit su grande cengia. 5m circa sopra il tettino chiodo sulla dx. 35m VII+.
L4: partire a sx della sosta su roccia nera e si continua dritto fino a un leggero strapiombo con uno spit visibile. Qualche metro sotto lo spit presente clessidra con cordone. Sosta su due spit su un tettino sulla cengia. 30m, VIII+.
L5: dalla sosta diretti su superando il primo tettino verso un’evidente diedro. Alla fine del diedro si traversa a sx (iniziare il traverso prima di un altro diedro) di 3/4 m circa su bella roccia rossa/grigia e poi proseguire diritto per colata nera fino in sosta su grande cengia. Sosta su grande clessidra con due kevlar. 40m, VII+.
L6: traversare sulla cengia verso diedro. Si parte due metri a dx del diedro su placca grigia. Sosta su due friends alla base di evidente diedrone giallo dove poi parte L7.15m, IV.
L7: proseguire per grande diedro giallo fino circa a metà dove si traversa qualche metro a dx fin a una nicchietta con clessidra e cordino. Poi su dritto superando una cengia e un altro salto di roccia di 5/10m circa. Sosta su due friends e piccolo cordino viola alla fine dell’ultima rampa. 35m, VII.
L8: camminare su degli sfasciumi traversando a sx verso una fessura sull’ultimo tratto roccioso che porta alla cima. 60m, IV.

Discesa
Normale al Sass de Mura (alcuni tratti di II). Materiale
Portare una serie completa di friends, una di nut, qualche cordino per spuntoni e clessidre.  Note
Essendo esposta a nord il periodo migliore è quello estivo.





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Primi salitori
Davide Gaeta, Andrea Salvadori estate 2015
Autore scheda
Davide Gaeta, Andrea Salvadori
Versante
Nord
Lunghezza dislivello
300m
Difficoltà
VIII+, R3

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