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Antelao: Traversata della Forcella Ghiacciaio (Piani Antelao, Cima Fanton, Forc. Ghiacciaio, Val d'Oten): Dolomiti
Planetmountain
Bellezza
Autore scheda
Francesco Vascellari
Lunghezza dislivello
1350m
Quota
2524m
Difficoltà
BSA, S3
Orario
Ore salita: 3h30 Discesa: 1h
Esposizione salita
E
Esposizione discesa
NE
Meravigliosa traversata ad anello già molto nota che affronta la parte sud della catena delle Marmarole realizzando un anello di sicura soddisfazione. Una delle poche uscite note sulla zona: la frequentazione resta minima, ma qualche cordata all’anno, nei mesi giusti, si può incontrare.
Accesso
Località di partenza: Dalla piazza centrale di Calalzo di Cadore si prosegue a sinistra in direzione Val d’Oten-Praciadelàn per grossomodo 2 km, fino a raggiungere la Chiesetta 'del Caravaggio'. Si prosegue fino a Praciadelàn che si raggiunge in pochi minuti. Itinerario
Per raggiungere i Piani dell’Antelao sono possibili molteplici percorsi anche se il migliore è quello che parte da Praciadelàn. Si tratta di un percorso molto ripido e scoraggiante, ma diretto e rapido.
Da Praciadelàn si segue in piano a sinistra del rifugio (ignorando la strada principale che entra in Val d’Oten)
attraversando subito il torrente, puntando a Ovest e, subito dopo un piccolo ponticello su un ruscelletto, si è sul ripido sentiero che sale verso i Piani (a sinistra la strada conduce verso il fondovalle, si deve seguire invece la traccia a destra).
Si risale nel bosco per traccia non sempre visibile, tenendosi un po’ a sinistra della vallecola: dove il sentiero incontra una zona più aggettante, si deve traversare a destra (visibili appena alcuni segni e un varco) e con un lungo traverso si fa ingresso nella zona finale prima del grande masso che segna l’accesso vero e proprio ai Piani dell’Antelao. Qui si perdono alcuni metri e si è sul pianeggiante e meraviglioso 'altipiano'.
Lo si attraversa per una decina di minuti e si raggiunge il Cason Antelao, al termine dei Piani, che delimita l’accesso ai percorsi per Antelao e Fanton. Da qui si deve andare a prendere, sulla destra, il grande vallone che sale verso Nord-Ovest: ci si può arrivare oltrepassando il Cason e seguendo l’apertura della vegetazione oppure con percorso più diretto ma accidentato sulla destra. Si giunge a quota 2050m così sotto il risalto che, con un netto cambio di pendenza, dà accesso al vallone: lo si scarta sulla destra e si prosegue prima sulla destra, poi sulla sinistra fino a quota 2500m dove si individua, sulla destra, il valico della Forcella Alta del Ghiacciaio. Discesa
Si segue in opposto versante con un primo vastissimo scivolo (attenzione accumuli) di puro appagamento (qui la neve è generalmente bellissima) e dove dar gas!
Scesi 400-500m, e magari anche prima, conviene però iniziare un traverso a destra molto lungo per sfruttare l’ultimo scivolo che conduce alla radura in basso dove, superata un’ultima cortina di alberi, si raggiunge il torrente Oten, generamente innevato, alla testata della omonima valle. Materiale
n.d.s. Note
Altri itinerari nel libro: Cima Fanton, Ciauderona Cartografia
Scialpinismo Marmarole, Antelao e Sorapiss. 106 itinerari di Francesco Vascellari, Loris De Barba, Tiziano Canal ViviDolomiti Edizioni
Località di partenza: Dalla piazza centrale di Calalzo di Cadore si prosegue a sinistra in direzione Val d’Oten-Praciadelàn per grossomodo 2 km, fino a raggiungere la Chiesetta 'del Caravaggio'. Si prosegue fino a Praciadelàn che si raggiunge in pochi minuti. Itinerario
Per raggiungere i Piani dell’Antelao sono possibili molteplici percorsi anche se il migliore è quello che parte da Praciadelàn. Si tratta di un percorso molto ripido e scoraggiante, ma diretto e rapido.
Da Praciadelàn si segue in piano a sinistra del rifugio (ignorando la strada principale che entra in Val d’Oten)
attraversando subito il torrente, puntando a Ovest e, subito dopo un piccolo ponticello su un ruscelletto, si è sul ripido sentiero che sale verso i Piani (a sinistra la strada conduce verso il fondovalle, si deve seguire invece la traccia a destra).
Si risale nel bosco per traccia non sempre visibile, tenendosi un po’ a sinistra della vallecola: dove il sentiero incontra una zona più aggettante, si deve traversare a destra (visibili appena alcuni segni e un varco) e con un lungo traverso si fa ingresso nella zona finale prima del grande masso che segna l’accesso vero e proprio ai Piani dell’Antelao. Qui si perdono alcuni metri e si è sul pianeggiante e meraviglioso 'altipiano'.
Lo si attraversa per una decina di minuti e si raggiunge il Cason Antelao, al termine dei Piani, che delimita l’accesso ai percorsi per Antelao e Fanton. Da qui si deve andare a prendere, sulla destra, il grande vallone che sale verso Nord-Ovest: ci si può arrivare oltrepassando il Cason e seguendo l’apertura della vegetazione oppure con percorso più diretto ma accidentato sulla destra. Si giunge a quota 2050m così sotto il risalto che, con un netto cambio di pendenza, dà accesso al vallone: lo si scarta sulla destra e si prosegue prima sulla destra, poi sulla sinistra fino a quota 2500m dove si individua, sulla destra, il valico della Forcella Alta del Ghiacciaio. Discesa
Si segue in opposto versante con un primo vastissimo scivolo (attenzione accumuli) di puro appagamento (qui la neve è generalmente bellissima) e dove dar gas!
Scesi 400-500m, e magari anche prima, conviene però iniziare un traverso a destra molto lungo per sfruttare l’ultimo scivolo che conduce alla radura in basso dove, superata un’ultima cortina di alberi, si raggiunge il torrente Oten, generamente innevato, alla testata della omonima valle. Materiale
n.d.s. Note
Altri itinerari nel libro: Cima Fanton, Ciauderona Cartografia
Scialpinismo Marmarole, Antelao e Sorapiss. 106 itinerari di Francesco Vascellari, Loris De Barba, Tiziano Canal ViviDolomiti Edizioni
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Bellezza
Autore scheda
Francesco Vascellari
Lunghezza dislivello
1350m
Quota
2524m
Difficoltà
BSA, S3
Orario
Ore salita: 3h30 Discesa: 1h
Esposizione salita
E
Esposizione discesa
NE
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