Vinatzer con uscita diretta Messner - Marmolada Punta Rocca
Questo capolavoro nato dal genio di Vinatzer è una delle più classiche e frequentate vie della parete. Così com’è frequentata, e sicuramente da consigliare, la sua combinazione dalla terrazza mediana con la Diretta Messner. La prima parte della Vinatzer, con difficoltà costanti, segue l'evidente spaccatura obliqua che incide la faccia meridionale di Punta Rocca, fino alla grande terrazza di metà parete. Superate le brevi zone strapiombanti iniziali, si continua per una serie di diedri che infine, per roccia levigata, immettono nei camini (spesso bagnati) d’uscita sulla cengia mediana. Seguendo la comoda terrazza verso destra (Est) si è in breve all'attacco della Diretta Messner. Per questa - con 12 lunghezze di bella ed impegnativa arrampicata – si sale per compatte placche grigie raggiungendo, dapprima la cresta ed infine, seguendo quest’ultima in direzione Sud Est, la cima di Punta Rocca.
Percorsi stradali- per l’A22 Modena-Brennero: uscire ad Ora (BZ); percorrere la Val di Fiemme fino a Predazzo, quindi, per la Val di Fassa, raggiungere Canazei. Proseguire quindi per la strada del Passo Fedaia e, superato il Passo, scendere fino a Malga Ciapela. - per la Val Cordevole: da Agordo si prosegue per Cencenighe, Alleghe e Caprile, quindi in breve per la strada del P.sso Fedaia si raggiunge Malga Ciapela.AvvicinamentoDal parcheggio di Malga Ciapela, con il sentiero n. 610, si raggiunge il Rifugio Onorato Falier (2080 m.), posto ai piedi della parete Sud della Marmolada (ore 1,15 da Malga Ciapela).Per le vie su Punta Penia, dal Rif. Falier si prosegue sempre con il segnavia 610 fino all Rif. Contrin (2016 m) posto alla confluenza tra la Val Contrin e la Val Rosalia.
AccessoDal Rif. Falier con segnavia 610 in direzione del Passo Ombretta, in corrispondenza di un tratto pianeggiante si devia dal sentiero per raggiungere la soprastante parete; seguendola verso ovest si giunge al camino d'attacco (circa 1 h dal Rif. Falier).
DiscesaIn funivia fino Malga Ciapela; oppure lungo la via normale del ghiacciaio sul versante Nord fino al Rif. Pian dei Fiacconi e quindi, per sentiero, al Passo Fedaia.
Materiale2 corde da 50 m, chiodi, protezioni veloci (friends, nut ecc.)
NoteI gradi riportati sul disegno sono in linea con le guide già pubblicate da Maurizio Giordani e Heinz Mariacher.