L’esplorazione di febbraio 2022 è stata anche l’occasione per valorizzare la collaborazione con le comunità indigene dell’area; si è creata una profonda commistione tra la loro percezione sacra e ancestrale di questi luoghi remoti ed il nostro approccio di ‘esplorazione geografica’, a 360°, che spazia dagli aspetti antropologici a quelli della tutela e della salvaguardia delle comunità indigene e dell’ambiente.