Janja Garnbret e Adam Ondra vincono a Chamonix

Osservando Janja Garnbret e Adam Ondra mentre salivano verso la vittoria sopra la piazza gremita di Chamonix domenica sera, si potrebbe aver avuto l'impressione che nulla sia cambiato dall'ultima volta che i due sono saliti insieme sul gradino più alto della Coppa del Mondo Lead. Ma in realtà questo è successo nell'agosto del 2019, quasi tre anni fa, quando il mondo era un posto decisamente diverso. Anche se molto è cambiato da allora, una cosa rimane certa: nonostante l'ascesa impressionante di nuove leve, la "vecchia guardia" formata da Garnbret e Ondra rimane pressoché imbattibile.

Garnbret si è guadagnata la sua 21° vittoria nelle Lead nel suo solito stile, chiudendo in grande velocità la troppo semplice via della finale. Pochi minuti prima Laura Rogora aveva lottato con grande grinta per raggiungere la presa finale, con soli sette secondi rimasti sul cronometro, mentre prima di lei sia Chaehyun Sto sia Jessica Pilz avevano spianato la strada raggiungendo anche loro il top. A differenza della climber romana però la sudcoreana e l’austriaca non avevano raggiunto il top in semifinale, e quindi si sono dovute accontentare rispettivamente del terzo e quarto posto. Per un attimo sembrava che Rogora potesse vincere la gara dopo i suoi due quarti posti ottenuti in questa stagione, ma Garnbret non si è scomposta minimamente e ha vinto con facilità il suo terzo oro consecutivo in questa stagione. Natsuki Tanii si è classificata quinta, mentre Natalia Grossman è scivolata al sesto posto dopo essere stata prima provvisoria insieme a Garnbret in semifinale. La sua compagna di squadra Brooke Raboutou è caduta dalla stessa presa piazzandosi settima, mentre la slovena Mia Krampl si è classificata ottava.

La finale maschile - priva di atleti del calibro del vincitore della Coppa 2021 Stefano Ghisolfi e del tre volte vincitore della Coppa Jakob Schubert a causa del Covid - ha visto un inizio fulminante con la salita di Homma Taisei. Il giapponese ha messo a segno una prestazione pazzesca, dimostrando che la vittoria a Villars lo scorso fine settimana era stata tutt’altro che un fuoco di paglia. Il 22enne è salito con compostezza fino alla penultima presa, poi però non è riuscito a tenere il lancio per il top. A quel punto tutti si sono chiesti se la via fosse troppo facile, ma non lo era, assolutamente, e tutti sono caduti molto più in basso del giapponese. Tutti tranne Adam Ondra, che dopo un lungo break dalle gare dopo le Olimpiadi ha arrampicato forte e veloce come sempre. Persino troppo veloce forse, perché pur con un sacco di tempo ancora a disposizione, non si è riposato minimamente prima del difficile lancio finale. Il risultato? È caduto come Taisei, non riuscendo a tenere il top. Fino a quel momento Ondra aveva comandato la gara, adesso all'improvviso Sean Bailey, l’ultimo ad uscire, aveva la possibilità di rubargli la scena. Lo statunitense però non è riuscito a trovare il giusto feeling con la via ed è caduto 10 movimenti più in basso, dalla stessa presa di Luka Potocar e Yannick Flohé; il trio è stato separato in base ai punteggi della semifinale e al tempo impiegato per completare il tentativo. Sam Avezou e Hamish McArthur, nelle loro prime finali senior, si sono piazzati sesto e settimo rispettivamente, davanti a Sascha Lehmann, ottavo. Nove atleti hanno gareggiato nella finale rispetto ai soliti otto a causa delle numerose parità nella semifinale, e il forte Yoshida Satone è scivolato sorprendentemente in basso sulla via, finendo 9°.

Chamonix da anni è uno dei luoghi più spettacolari della Coppa del Mondo, ma la pioggia di top di quest'anno - addirittura 57 nelle qualificazioni, 8 in semifinale e 4 in finale - ha lasciato molti con un gusto amaro in bocca. Tracciare una via per la Coppa del Mondo, va detto subito, è sicuramente un lavoro estremamente difficile, ma dopo le vie fantastiche ad Innsbruck e Villars, è stato deludente vedere il destino degli atleti deciso da un margine irrisorio. La prossima tappa della Coppa del Mondo Lead si svolgerà il 22-23 luglio nella vicina Briançon dove, si spera, le vie saranno ben più difficili.

1 Janja Garnbret SLO top
2 Laura Rogora ITA top
3 Chaehyun Seo KOR top
4 Jessica Pilz AUT top
5 Natsuki Tanii JPN 45+
6 Natalia Grossman USA 43+
7 Brooke Raboutou USA 43+
8 Mia Krampl SLO 37
9 Manon Hily FRA
10 Hélène Janicot FRA
11 Risa Ota JPN
12 Molly Thompson-Smith GBR
13 Melina Costanza USA
14 Giorgia Tesio ITA
15 Aleksandra Totkova BUL
16 Vita Lukan SLO
17 Camille Pouget FRA
18 Futaba Ito JPN
19 Lucka Rakovec SLO
20 Miu Kakizaki JPN
21 Mei Kotake JPN
22 Zhilu Luo CHN
23 Ryu Nakagawa JPN
24 Eliska Adamovska CZE
25 Quinn Mason USA
26 Gayeong Oh KOR
27 Salomé Romain FRA
28 Michelle Hulliger SUI
29 Claudia Ghisolfi ITA
30 Anne-Sophie Koller SUI
31 Alannah Yip CAN
32 Tjasa Slemensek SLO
33 Sol Sa KOR
33 Eva Maria Hammelmüller AUT
33 Stasa Gejo SRB
36 Julia Chanourdie FRA
37 Käthe Atkins GER
38 Ilaria Scolaris ITA
39 Yuetong Zhang CHN
40 Noa Shiran ISR
41 Roxana Wienand GER
42 Nolwenn Arc FRA
43 Lana Skusek SLO
44 Louna Deshayes FRA
45 Babette Roy CAN
46 Kyra Condie USA
47 Maya Dreamer ISR
48 Valeri Kremer ISR
49 Ina Plassoux Djiga FRA
50 Valentina Aguado ARG
51 Rebecca Frangos CAN
52 Indiana Chapman CAN
52 Martina Demmel GER
52 Yejoo Seo KOR
52 Momoko Abe JPN
56 Mattea Pötzi AUT
56 Valentine Mangin FRA
58 Lucie Vaillant Bultel FRA
58 Aida Torres Illamola ESP
60 Kylie Cullen USA
61 Jennifer Wood GBR
62 Luisa Flohé GER
63 Margarita Agambayeva KAZ
64 Naama Yohai ISR
65 Sukma Lintang Cahyani INA
66 Thea Cameron GBR
67 Joanna Neame GBR
68 Hongchun Xiang CHN
69 Zihan Huang CHN
70 Emi Takashiba CAN
71 Nur Khalishah INA
72 Yajun Huang CHN
73 Elizabeth Sepulveda PUR
74 Bianca Magalhaes De Castro BRA
75 Emily Scott AUS
76 Fadya Devi Monica INA
77 Nur Diatul Jannah INA
78 María Fernanda Hidalgo Amezquita MEX
79 Phoebe Kenderdine NZL
80 Wai-Mui Ling HKG
81 Alyssa Meyer RSA
DNS Prateeksha Arun IND
DNS Mariana Hanggi Correia BRA

1 Adam Ondra CZE 39+
2 Taisei Homma JPN 39+
3 Sean Bailey USA 29+
4 Luka Potocar SLO 29+
5 Yannick Flohé GER 29+
6 Sam Avezou FRA 25+
7 Hamish McArthur GBR 25+
8 Sascha Lehmann SUI 20+
9 Satone Yoshida JPN 12
10 Hannes Puman SWE
11 Stefan Scherz AUT
12 Domen Skofic SLO
12 Dohyun Lee KOR
14 Paul Jenft FRA
15 Arsène Duval FRA
16 Filip Schenk ITA
17 Masahiro Higuchi JPN
18 Mathias Posch AUT
19 Kokoro Fujii JPN
20 Colin Duffy USA
21 Romaric Geffroy FRA
22 Milan Preskar SLO
23 Jeremy Bonder FRA
23 Sebastian Halenke GER
25 James Pope GBR
26 Alexander Megos GER
27 Philipp Martin GER
28 Ao Yurikusa JPN
29 Diego Fourbet FRA
30 Martin Stranik CZE
31 Maximillian Milne GBR
32 Adrien Lemaire FRA
33 Yoshiyuki Ogata JPN
34 Leto Cavé NED
35 Jesse Grupper USA
36 Jihwan Park KOR
37 Alberto Gotta ITA
38 Campbell Harrison AUS
38 Yuval Shemla ISR
38 Jongwon Chon KOR
41 Mikel Asier Linacisoro Molina ESP
42 Yufei Pan CHN
43 Hugo Parmentier FRA
44 Victor Baudrand CAN
45 Musauwir Musauwir INA
46 Nikolay Rusev BUL
46 Charlie Osborne USA
48 Lucas Dufros FRA
49 Marcello Bombardi ITA
50 Yongchen Chen CHN
51 Anthony Gullsten FIN
52 Sungsu Lee KOR
53 Alex Waterhouse GBR
54 Shinyeong Yun KOR
55 Santiago De Alba Flores MEX
56 Nino Grünenfelder SUI
57 Martin Bergant SLO
58 Ross Fulkerson USA
59 Giovanni Placci ITA
60 Jakub Zietek POL
60 Simon Potucek CZE
60 Leo Ketil Bøe NOR
63 Oscar Baudrand CAN
64 Felipe Ho Foganholo BRA
65 Cheung-Chi Shoji Chan HKG
66 Julien Clémence SUI
66 Sean Faulkner CAN
68 Fredrik Serlachius SWE
69 William Ridal GBR
70 Vasil Vassilev BUL
71 Guy Mcnamee CAN
72 Haibin Qu CHN
73 Chi-Fung Au HKG
74 Jinbin Huang CHN
75 Alistair Duval FRA
76 Benjamin Hanna USA
77 Joshua Mennell AUS
78 Kindar Mcnamee CAN
78 Stepan Potucek CZE
80 Tsz-Kiu Lau HKG
81 Cheuk-Nam Wong HKG
82 Muhammad Ferza Fernada Abdi INA
83 Muhammad Ramzi Firmansyah INA
84 Hualong Song CHN
85 Denis Zhendinskiy KAZ
86 Muhammad Rizky Syahrafli Simatupang INA
87 Hritik Marne IND
88 Rodrigo Iasi Hanada BRA
89 Emil Abrahamsson SWE
90 Mateus Rodrigues Bellotto BRA
91 Man-Hei Chung HKG
92 Fabian Förander SWE
93 Joshua Bruyns RSA
94 José Alejandro Sauceda Rodríguez MEX
DNS Mikael Suihkonen FIN

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