Campionati Italiani di scialpinismo 2018 a Valtournenche: tutti i risultati

A Valtournenche Michele Boscacci e Alba De Silvestro sono i nuovi campioni italiani di scialpinismo nella specialità Vertical. Robert Antonioli e Giulia Murada sono invece i nuovi campioni italiani nella Sprint Race. La staffetta è stata vinta dal Centro Sportivo Esercito, mentre nella relay riservata ai giovani vincono le Alpi Centrali.
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Robert Antonioli seguito da Michele Boscacci nello Sprint durante i Campionati Italiani di scialpinismo 2018 a Valtournenche
Areaphoto

I Campionati Italiani di scialpinismo si sono svolti a Valtournenche in Valle d’Aosta lo scorso weekend, inziando con la prima prova del La Vertical Race, dominata dai portacolori del Centro Sportivo Esercito Michele Boscacci e Alba De Silvestro.

Tanti i giovani ai nastri di partenza, da segnalare l’ottima prova del veneto Matteo Sostizzo, che al primo anno tra gli Junior, ha dimostrato il suo assoluto valore. Tra le pari categoria Lisa Moreschini, dopo il successo al Memorial Stedile, ha vinto confermando quanto di buono si diceva sul suo conto. Silvia Berra e Luca Tomasoni sono i nuovi campioni italiani tra i cadetti. Negli Under23 gare e titolo Giulia Murada e Davide Magnini.

Nella prova Senior, in programma c’erano 710 metri di sola salita. Boscacci, in testa per tutta la durata della gara, ha vinto davanti al compagno di squadra Robert Antonioli e Nadir Maguet. In quarta posizione ha tagliato il traguardo Alex Oberbacher, mentre quinto Federico Nicolini. Campioni master sono Monica Sartogo e Marzio Deho.

Nella gara in rosa sorpresa di giornata è stata la presenza della tritavate delle Fiamme Oro Charlotte Bonin seconda assoluta alle spalle di Alba De Silvestro. L’ alpina ha imposto il proprio ritmo sui muri portando a casa il suo primo titolo nella categoria Senior. Terza un'arrembante Dimitra Teocharis. Quarta Giulia Murada, quinta Ilaria Veronese.

SPRINT
Una bella giornata di sole e un tracciato davvero suggestivo ha caratterizzato la seconda giornata tricolore di Valtournenche. I primi a prendere il via sono stati gli atleti delle categorie giovanile che poi hanno seguito a bordo pista le performance dei loro beniamini.

Robert Antonioli, l’uomo sprint della nazionale azzurra si conferma il più forte di tutti nella disciplina che condensa tutta l’essenza dello skialp in circa 3 minuti da pulsazioni alle stelle. Dopo un testa a testa con l’amico avversario Michele Boscacci, l’alpino di Valfurva ha dato il meglio di se in discesa conquistando il 5° successo tricolore consecutivo in questa specialità.

Nella gara in rosa, a sorpresa, Giulia Murada si scopre sprinter di razza e vince due titoli in una sola gara.

Nel podio assoluto Michele Boscacci sale sul secondo gradino mentre Enrico Loss è terzo e conquista di fatto anche il titolo under 23. Al femminile un podio tutto griffato CS Esercito con Giulia Murada vincitrice assoluta e della classifica under 23 che ha messo in fila nell’ordine Alba De Silvestro e una Giulia Compagnoni tornata nuovamente competitiva.

Classifica alla mano i campioni italiani sprint 2019 sono Robert Antonioli e Giulia Murada che si impone anche nella classifica under 23 insieme al veneto Enrico Loss. Tra gli junior a conquistare il tricolore sono Lisa Moreschini e Giovanni Rossi. Tra i cadetti doppietta sondriese con Silvia Berra e Rocco Baldini.

STAFFETTA
A chiusura di questo lungo fine settimana dedicato ai campionati italiani, è andata in scena la spettacolare gara a staffetta. A decretare le migliori squadre 2019 un percorso tecnico e veloce disegnato nei pendii nei pressi del Rifugio Baracon. Una prima salita a zig zag, una discesa spettacolare con 15 centimetri di neve fresca e una seconda parte con un tratto a piedi erano gli ingredienti della prova che ha entusiasmato pubblico, addetti ai lavori e atleti.

I primi a scendere in pista sono state gli staffettisti della gara Junior/Cadetti. La squadra delle Alpi Centrali, formata da Samantha Bertolina, Rocco Baldini e Giovanni Rossi, ha dominato la competizione sin dalle prime fasi. Bertolina, nella prima frazione ha staccato le dirette inseguitrici mentre Baldini e Rossi hanno continuato inesorabili ad aumentare il proprio vantaggio. Il team “made in Valtellina” vince con il tempo totale di 26’58’’ davanti all’altra squadra delle Alpi Centrali di Silvia Berra, Luca Tomasoni, Daniele Corazza e al Trentino di Lisa Moreschini, Cristiano Donini, Stefano Peroceschi.

Archiviata prova giovani i giudici della Fisi hanno dato il via alle staffette femminili a due elementi; per loro un percorso leggermente più lungo rispetto alle categorie minori. Anche in questo caso la gara si decide a metà della prima frazione, la squadra del Centro Sportivo Esercito formata da Alba De Silvestro e da Giulia Murada, ha vinto con il tempo di 24’53’’ davanti alla coppia del Friuli Venezia Giulia di Mara Martini e Dimitra Theocharis e alla squadra del Trentino di Elena Nicolini e Giorgia Felicetti. Alba De Silvestro, partita in prima frazione, ha consegnato il testimone alla Murada con quasi un minuto di vantaggio rispetto a Mara Martini. Alla Murada l’onere di mantenere il vantaggio e portare a Courmayeur un altro titolo tricolore.

La staffetta senior maschile ha chiuso il programma dei campionati italiani, sulla linea di partenza Robert Antonioli, Matteo Eydallin, Nicolò Canclini, Federico Nicolini e Henri Aymonod si sono dati battaglia per guadagnare il primo tassello verso il titolo italiano. Aymonod parte subito a tutta, costringendo i compagni di staffetta a inseguire. Al primo cambio Matteo Eydallin esce per primo inseguito da Robert Antonioli. La discesa dei due è funambolica; linee sulla massima pendenza per arrivare per primi nella successiva piazzola. Antonioli, fresco del titolo italiano della Sprint Race fa valere le proprie doti di velocista e fa schizzare Nadir Maguet dalla zona cambio con 3’’ di vantaggio. In terza posizione per le Alpi Centrali prende il testimone Stefano Confortola. Il valdostano inseguito da Davide Magnini amministra il vantaggio passando il testimone a Michele Boscacci con 12 secondi di vantaggio. Terza frazione la seconda squadra del Centro Sportivo Esercito schiera Damiano Lenzi. Daniele Carobbio invece è l’ultimo frazionista per le Alpi Centrali.

Michele Boscacci inizia a vedere i colori del titolo italiano, non commette nessun errore e taglia il traguardo fermando il cronometro in 28’42’’ portando al Centro Sportivo Esercito un’altra importante medaglia. Il valtellinese di Albosaggia non si è accontentato di mantenere la testa della gara; è andato così forte da registrare il miglior tempo di frazione.

I Campionati Italiani di scialpinismo organizzati dal Club des Sportes con il prezioso supporto del Comune di Valtournenche, Funivie del Cervino e del Comitato Fisi Asiva si chiudono nel migliore dei modi con l’idea di pensare a una futura probabile edizione.

Link: www.clubdeski.it




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