Predarossa, la bella nuova falesia in Val Masino
La nuova falesia a Predarossa è un masso che è stato trovato casualmente. Prima da Marco Maffezzini, il quale aveva fatto delle linee boulder che ne sfruttavano la parte bassa, poi da me, un giorno per caso mentre tornavo da una via. Per non voler seguire il sentiero avevo tagliato dritto nel bosco.
È un masso alto circa 18 metri dove abbiamo chiodato 10 tiri io, Simone Pedeferri, Giovanni Spinazze (per gli amici "Gino") e Camilla Ceretti; un grazie speciale va al Gruppo Ragni di Lecco, il quale ci ha supportato con il materiale.
ACCESSO
Per arrivare alla falesia bisogna prendere la strada per la Val Masino poi a Filorera girare per Predarossa fermandosi al parcheggio quando finisce la strada.
Da li si prende il sentiero principale che porta verso il Rifugio Ponti e dopo pochi minuti attraversare il doppio ponte di legno finendo sul lato dx della piana (faccia a monte). Continuare a salire, superando tutta la prima piana e continuare lungo il sentiero che sale verso la seconda piana (sempre lato dx) fino ad incontare sulla dx un grosso masso, un ometto e uno strisciolino blu di tela su un albero. Da lì seguire gli ometti e gli strisciolini blu fino alla falesia. Calcolare circa 30 minuti da parcheggio
Esposizione: NO (prende il sole qualche ora a partire dalle 16 circa)
Quota: 2300m circa
Tipo di roccia: Serpentino
LE VIE
Da sinistra a destra
- Boulderista terrorista 6c+
- Minimalista 7b
- Ultimalista 7b+
- Sexy salad 7c
- Porno salad 7c/8a
- Sotto l'arcobaleno 7c
- Sopra l'arcobaleno 7c+/8a
- Edo-masturbo 7b+
- Preliminari 6a+
- Eiaculazione precoce 6b+
di Paolo Marazzi
Link: Ragni di Lecco