Il team internazionale di climber The North Face® apre una nuova via multipitch durante la spedizione The Reunion
Con la protezione di attrezzatura tradizionale (friend e nut), ma con lausilio di spit dove richiesto, sono stati necessari diversi giorni per aprire la via dal basso. Il nome Zembrocal si riferisce a un famoso piatto creolo composto da un mix di diversi ingredienti che mantengono comunque le loro caratteristiche originali.
La climber Caroline Ciavaldini è cresciuta sullIsola della Riunione, nellOceano Indiano, dove ha anche imparato ad arrampicare: seguendo il tipico percorso dellarrampicata sportiva e agonistica, Caroline ha dedicato la sua vita allo sport per 15 anni, affermandosi come una delle migliori climber a livello mondiale. Dopo essersi ritirata dalle gare, ha quindi scoperto un nuovo entusiasmante lato dellarrampicata, sia essa tradizionale o alpine multipitch, e si è posta nuovi obiettivi nella vita. Lidea di ritornare alla Riunione per provare ad aprire una nuova e difficile via multipitch è nata non solo dal desiderio di far conoscere al mondo lisola della Riunione, ma anche dalla voglia di presentare una nuova realtà alla Riunione stessa.
Il team, composto da atleti internazionali scelti per la varietà delle loro conoscenze e caratteristiche, aveva un sogno semplice: aprire una nuova via multipitch su una parete vergine e dal basso. I climber si sono quindi concentrati sulla parete intentata di La Chapelle, Cilaos. A una prima esplorazione la parete è sembrata promettere bene, ma il team ha presto scoperto che la roccia non si sarebbe lasciata conquistare facilmente. Sezioni vergini e non protette e ampi boulder hanno reso la progressione verso lalto difficile e pericolosa e in più di unoccasione la giornata si è conclusa con lincertezza su come continuare.
Volevamo mostrare allisola un nuovo stile di arrampicata puro, che inizia dal basso invece che da una calata a corda doppia, che utilizza una quantità minima di spit e preferisce sfruttare friend e nut per una protezione naturale, commenta Caroline Ciavaldini. Lapertura di questa nuova via è stata una sfida difficile che ha richiesto unintera settimana per essere portata a termine. In questa zona il basalto ha creato blocchi di enormi dimensioni che potevano cadere non appena li toccavamo: spesso ci è capitato di dover passare su rocce insicure per riuscire ad aprire la via e pulire i passaggi più in alto. Per la maggior parte del tempo abbiamo utilizzato due mezze corde con una corda di scorta per paura di tagliarle.
Con un totale di sette tiri, 7a, 8a, 8a, 8a, 8c+, 6c e 7a per 140 metri, Zembrocal è una delle vie multipitch più difficili al mondo. Tutti i tiri sono stati scalati in libera e tra tutti spicca il quinto (8c+), scalato in libera da Yuji Hirayama in un tentativo nellultima giornata dopo che il team aveva già rimandato il volo di ritorno per raggiungere questo ambizioso obiettivo.
The Reunion Expedition è stata supportata da The North Face®, Edelrid ha fornito le corde e lattrezzatura per la cucina mentre Wild Country ha fornito i friend.
Per maggiori infomazioni sulla spedizione e sugli atleti del team The North Face®, è possibile visitare il The North Face Journal allindirizzo www.thenorthfacejournal.com/category/climbing/la-reunion