#Bovetalblock 2020 in Vallarsa con Zamberlan: siamo così, ci piacciono i “problemi”.

E chi li ferma i boulderisti? Nemmeno la pandemia è riuscita a ostacolare l’evento di bouldering della Vallarsa che quest’anno è alla sua terza edizione. È una manifestazione giovane, certo, ma già nei primi due anni è riuscita a far incontrare centinaia di giovani appassionati. E nel 2020 vuole battere il record, nonostante i limiti del distanziamento e altri accorgimenti. Ma alla roccia ci si può avvicinare eccome: e questa è la libertà più grande. Dove si arrampica? In Vallarsa, nei blocchi seminati in due zone nell’ampio spazio di fronte alla Malga Bovental. A prima vista lo scenario che si apre di fronte agli occhi di chi arriva appare quasi apocalittico: i primi massi che si vedono, arrampicabili, sono molto alti e il tragitto per raggiungere gli altri ci porta a camminare al loro fianco. L’ambiente dove si svolge l’evento è su un prato, accanto a un bosco e circondato dalle meravigliose Piccole Dolomiti. I massi sono 15 e i boulder tracciati, alcuni davvero scenografici, superano i 40. È possibile noleggiare i crash pad sul posto. Le fasi dell’avventura, gli step della sfida. Quest’anno il programma prevede alle 9.00 le iscrizioni e mezzora dopo già è possibile dare sfogo all’adrenalina. Alle 10 circa i giudici, istruttori FASI e membri dell’associazione di arrampicata AZA Climb, saranno pronti a osservare i ragazzi che affronteranno i blocchi gara. Sul podio saliranno coloro che arriveranno all’uscita dei boulder o che impiegheranno nella salita meno movimenti. Bovetalblock è un evento dove competizione e socialità si incontrano. Dove amici si è o si diventa. Anche questo è fare bouldering. Forza ragazzi! Di Martina Guglielmi Il prossimo 13 settembre Zamberlan sarà sponsor della manifestazione Boventalblock con il punto vendita Zamberlan Mountainsport e l’associazione AZA Climb. Link: www.facebook.com/bovetalblock