Su Ghiaccio Sottile
La "Normalità" delle Imprese Straordinarie.
Imprese memorabili, ottima scrittura e humor: ingredienti che fanno di questo libro uno dei pochi testi di montagna esistenti che il lettore, al termine di ogni capitolo, si troverà in dubbio se continare fino alla fine, o ricominciare a rileggerlo da subito.
Planetmountain
Editore
Alpine Studio
Recensitore
PlanetMountain
Prezzo
22,00
Pagine
276
Lingua
italiano
ISBN
978-88-96822-05-0
Delle più recenti generazioni degli alpinisti inglesi, Mick Fowler è sicuramente lalpinista di punta più stimato in tutto il mondo. Le sue grandi imprese sono oggi conosciute per come sono state realizzate. Il puro Stile Alpino di cui Mick è promotore e leader indiscusso, è stato adattato su misura al limitatissimo tempo libero che il suo lavoro è sempre stato avaro nel concedere.
Molti si interrogano se Mick, nei suoi anni di attività verticale, sia stato veramente così bravo o se sia stato solo molto fortunato. I suoi successi nel corso degli anni indicano a chiare lettere che la soluzione allenigma è da trovarsi solo nella prima ipotesi! Quello che è oggi considerato uno dei migliori alpinisti del mondo, è stato traghettato nellAlpinsmo di punta dallimpresa del Golden Pillar sullo Spantik, dallascensione allinviolata parete Nord del Changabang (con Andy Cave), scalata che si concluse in tragedia, dallascensione sullArwa Tower e dallo Siguniang. Questultima è a tuttoggi considerata lapice di una formidabile carriera tra roccia e ghiaccio che è ben lungi dallessere finita! Una salita che gli è valsa il Piolet dOr del 2003.
Ecco dunque lidolo degli alpinisti-lavoratori, che conferma candidamente la possibilità di unire conquiste extraeuropee con una costante vita lavorativa. Fowler scrive questo libro con una scrittura raffinata e semplice allo stesso tempo, che vede contenuti epici mescolati con uno humor tipicamente inglese, facendo intuire al lettore la ricerca del Normale nelle sue straordinarie imprese alpinistiche. Imprese memorabili, ottima scrittura e humor: ingredienti che fanno di questo libro uno dei pochi testi di montagna esistenti che il lettore, al termine di ogni capitolo, si troverà in dubbio se continare fino alla fine, o ricominciare a rileggerlo da subito.
ACQUISTALO SU SHOP.PLANETMOUNTAIN.COM
Molti si interrogano se Mick, nei suoi anni di attività verticale, sia stato veramente così bravo o se sia stato solo molto fortunato. I suoi successi nel corso degli anni indicano a chiare lettere che la soluzione allenigma è da trovarsi solo nella prima ipotesi! Quello che è oggi considerato uno dei migliori alpinisti del mondo, è stato traghettato nellAlpinsmo di punta dallimpresa del Golden Pillar sullo Spantik, dallascensione allinviolata parete Nord del Changabang (con Andy Cave), scalata che si concluse in tragedia, dallascensione sullArwa Tower e dallo Siguniang. Questultima è a tuttoggi considerata lapice di una formidabile carriera tra roccia e ghiaccio che è ben lungi dallessere finita! Una salita che gli è valsa il Piolet dOr del 2003.
Ecco dunque lidolo degli alpinisti-lavoratori, che conferma candidamente la possibilità di unire conquiste extraeuropee con una costante vita lavorativa. Fowler scrive questo libro con una scrittura raffinata e semplice allo stesso tempo, che vede contenuti epici mescolati con uno humor tipicamente inglese, facendo intuire al lettore la ricerca del Normale nelle sue straordinarie imprese alpinistiche. Imprese memorabili, ottima scrittura e humor: ingredienti che fanno di questo libro uno dei pochi testi di montagna esistenti che il lettore, al termine di ogni capitolo, si troverà in dubbio se continare fino alla fine, o ricominciare a rileggerlo da subito.
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Editore
Alpine Studio
Recensitore
PlanetMountain
Prezzo
22,00
Pagine
276
Lingua
italiano
ISBN
978-88-96822-05-0