Falesie Ritrovate: Varana, Valbona e San Leonardo
Arrampicata sportiva tra Modena e Reggio Emilia
Due falesie dimenticate nelle province di Modena e Reggio Emilia e un nuovo sito pensato per l'arrampicata dei bambini.
Planetmountain
Anno
2008
Editore
Eccentrico Edizioni
Recensitore
Vinicio Stefanello
Lingua
Italiano
ISBN
978-88-903766-0-3
Le falesie “ritrovate” di questa guida sono 2 luoghi storici delle province di Modena e Reggio Emilia, da molto tempo dimenticati se non proprio abbandonati a se stessi, come i Sassi di Varana e le pareti di Valbona. A loro si aggiungono le placche di Valbona, uno spazio del tutto nuovo pensato e attrezzato per avvicinare i bambini all’arrampicata. Marcello Lugli e Giampaolo Simonini, insieme all'Associazione Sportiva Equilibrium, con un grande lavoro di pulizia e richiodatura hanno recuperato alla vita i primi, ed “inventato” il secondo.
Dalla premessa è chiaro che non si tratta assolutamente di falesie per top climber, infatti solo tre vie (e tutte a Varana) raggiungono il grado 7 della scala francese. Ma è proprio questa diversità il valore aggiunto di questa guida e soprattutto di questi luoghi. Un valore e un’importanza che sta tutta nel contesto ambientale che li circonda, oltre che nella storia racchiusa nelle vie del passato e nella bellezza dei nuovi itinerari che sono stati aggiunti.
I Sassi di Varana, per esempio, raggiungibili in breve da Sassuolo e da Modena, con le loro oltre 40 vie non rappresentano solamente una variante alla vicina, e certamente più ricca e varia, Pietra di Bismantova. Ma, come scrivono gli autori, offrono un ambiente “assolutamente singolare e gratificante per l’atmosfera creata dall’intima fusione del borgo medioevale di Varana Sassi con l’ambiente naturale circostante”.
Come del resto è tutta da scoprire la falesia di Valbona, nascosta ed immersa nell’incantevole Parco del Gigante. Con i suoi 20 itinerari offre agli arrampicatori un assaggio quasi unico “dell’arenaria tipo macigno tipica del crinale appenninico dalle straordinarie caratteristiche di aderenza”.
Sono speciali, infine, anche le placche di San Leonardo uno dei pochi esempi di arrampicata pensata a misura di bambino. Segno di un’attenzione e una passione per l’arrampicata che va oltre i gradi e le difficoltà per concentrarsi sul suo valore complessivo di bellissima (ed istruttiva) attività in mezzo alla natura.
Dalla premessa è chiaro che non si tratta assolutamente di falesie per top climber, infatti solo tre vie (e tutte a Varana) raggiungono il grado 7 della scala francese. Ma è proprio questa diversità il valore aggiunto di questa guida e soprattutto di questi luoghi. Un valore e un’importanza che sta tutta nel contesto ambientale che li circonda, oltre che nella storia racchiusa nelle vie del passato e nella bellezza dei nuovi itinerari che sono stati aggiunti.
I Sassi di Varana, per esempio, raggiungibili in breve da Sassuolo e da Modena, con le loro oltre 40 vie non rappresentano solamente una variante alla vicina, e certamente più ricca e varia, Pietra di Bismantova. Ma, come scrivono gli autori, offrono un ambiente “assolutamente singolare e gratificante per l’atmosfera creata dall’intima fusione del borgo medioevale di Varana Sassi con l’ambiente naturale circostante”.
Come del resto è tutta da scoprire la falesia di Valbona, nascosta ed immersa nell’incantevole Parco del Gigante. Con i suoi 20 itinerari offre agli arrampicatori un assaggio quasi unico “dell’arenaria tipo macigno tipica del crinale appenninico dalle straordinarie caratteristiche di aderenza”.
Sono speciali, infine, anche le placche di San Leonardo uno dei pochi esempi di arrampicata pensata a misura di bambino. Segno di un’attenzione e una passione per l’arrampicata che va oltre i gradi e le difficoltà per concentrarsi sul suo valore complessivo di bellissima (ed istruttiva) attività in mezzo alla natura.
Anno
2008
Editore
Eccentrico Edizioni
Recensitore
Vinicio Stefanello
Lingua
Italiano
ISBN
978-88-903766-0-3