Vuoti di Memoria - Monte Gallo
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Vuoti di Memoria: Monte Gallo © Maurizio Oviglia
Planetmountain
Bellezza
Primi salitori
Fabrice Calabrese, Luigi Cutietta e Maurizio Oviglia, 22 e 24 aprile 2015
Autore scheda
Maurizio Oviglia
Lunghezza dislivello
150m
Difficoltà
6b
Difficoltà obbligatoria
6a
Arrampicata varia su splendida roccia nel settore destro della parete sul Monte Gallo. Spittatura mai troppo distanziata ma neanche azzerabile. La via è dedicata a Giovanni Lo Porto.
Accesso generale
Raggiungere Palermo. Accesso
Da Sferracavallo portarsi sul lungomare. Ritornare in via Schillaci e imboccare l’unica strada (non privata) che permette di salire ripida verso la montagna. Parcheggiare a fianco al cancello di una costruzione di dubbio gusto architettonico. Salire per il pendio disagevole, oltrepassare una recinzione e traversare a destra orizzontali verso la base dello spigolo W difeso da cespugli assai pungenti. Oltrepassarli e salire faticosamente verso la base della parete a destra dello spigolo (30 minuti). Attaccare appena a destra della freccia che indica l’attacco del Canto del Gallo. Itinerario
Discesa
Discesa con 4 doppie su mallo inox Materiale
La via è completamente spittata con tasselli inox 316L. Portare solo 12 rinvii, fettucce, casco. Due corde per le doppie
Raggiungere Palermo. Accesso
Da Sferracavallo portarsi sul lungomare. Ritornare in via Schillaci e imboccare l’unica strada (non privata) che permette di salire ripida verso la montagna. Parcheggiare a fianco al cancello di una costruzione di dubbio gusto architettonico. Salire per il pendio disagevole, oltrepassare una recinzione e traversare a destra orizzontali verso la base dello spigolo W difeso da cespugli assai pungenti. Oltrepassarli e salire faticosamente verso la base della parete a destra dello spigolo (30 minuti). Attaccare appena a destra della freccia che indica l’attacco del Canto del Gallo. Itinerario
L1: Salire una bella placca grigia a tacchette, S1, 30m (6a+).
L2: Proseguire sulla destra della fessura per una pancia, quindi per splendida roccia, S2, 30m (6a+).
L3: Clessidra dove si incrocia Cenerentola. Proseguire fin contro il tetto, traversare a sinistra e continuare per una splendida fessura sin su un terrazzino, S3, 25m (6b).
L4: Superare un muretto, quindi scavallare lo spigolo e seguire un diedro sino alla S4, in comune con il Canto del Gallo, 20m (6a).
L5: Alzarsi in spaccata e abbandonare la via classica che prosegue nelle fessure a destra dello spigolo e seguire lo splendido filo del pilastro, S5, 15m (5c).
L6: Ancora sullo spigolo poi portarsi decisamente a sinistra su un muro di roccia non perfetta sino alla S6, 30m (5c), poco sotto la cengia mediana.
L2: Proseguire sulla destra della fessura per una pancia, quindi per splendida roccia, S2, 30m (6a+).
L3: Clessidra dove si incrocia Cenerentola. Proseguire fin contro il tetto, traversare a sinistra e continuare per una splendida fessura sin su un terrazzino, S3, 25m (6b).
L4: Superare un muretto, quindi scavallare lo spigolo e seguire un diedro sino alla S4, in comune con il Canto del Gallo, 20m (6a).
L5: Alzarsi in spaccata e abbandonare la via classica che prosegue nelle fessure a destra dello spigolo e seguire lo splendido filo del pilastro, S5, 15m (5c).
L6: Ancora sullo spigolo poi portarsi decisamente a sinistra su un muro di roccia non perfetta sino alla S6, 30m (5c), poco sotto la cengia mediana.
Discesa con 4 doppie su mallo inox Materiale
La via è completamente spittata con tasselli inox 316L. Portare solo 12 rinvii, fettucce, casco. Due corde per le doppie
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Bellezza
Primi salitori
Fabrice Calabrese, Luigi Cutietta e Maurizio Oviglia, 22 e 24 aprile 2015
Autore scheda
Maurizio Oviglia
Lunghezza dislivello
150m
Difficoltà
6b
Difficoltà obbligatoria
6a
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