Via Ferrata Attilio Tissi - Civetta
Bellezza
Autore scheda
Planetmountain.com
Versante
Sud Sud-est
Dislivello salita
2180 m
Quota
3220m
Difficoltà
Difficile
Orario
7 h solo salita
Periodo
Da giugno a settembre
Frequentazione
media
Una delle ferrate più antiche e ardite delle dolomiti dedicata al grande alpinista che sul Civetta scrisse pagine indimenticabili della storia dell’alpinismo.
Itinerario dalla straordinaria esposizione, il tracciato originale è stato modificato a causa delle cadute di sassi che provocavano continui danneggiamenti delle funi ed anche incidenti.
L’attuale itinerario attraversa i dirupi occidentali della cima Tomè (3004 m), superando la fascia rocciosa che sbarra il Pian delle Sasse leggermente più ad est del percorso originale, salendo per rampe rocciose ottimamente attrezzate.
Il percorso rimane molto selvaggio e dalla grande esposizione.
Itinerario dalla straordinaria esposizione, il tracciato originale è stato modificato a causa delle cadute di sassi che provocavano continui danneggiamenti delle funi ed anche incidenti.
L’attuale itinerario attraversa i dirupi occidentali della cima Tomè (3004 m), superando la fascia rocciosa che sbarra il Pian delle Sasse leggermente più ad est del percorso originale, salendo per rampe rocciose ottimamente attrezzate.
Il percorso rimane molto selvaggio e dalla grande esposizione.
Accesso generale
L’accesso all’attacco della ferrata Tissi avviene dalla Listolade:
-da Beluno si percorre la Statale Agordina passando per Sedico con direzione Agordo – Al leghe; passato il paese di Agordo, s’incontra l’abitato di Taibon Agordino, proseguendo sempre sulla statale si giunge a Listolade. Accesso
Da Listolade (680m), si prende la strada forestale (asfaltata) che percorrendo la Val
Corpassa porta fino alla Capanna Trieste (1135m); qui si parcheggia e si prosegue a piedi su strada bianca. Itinerario
Dalla Capanna Trieste, percorrendo la strada sterrata, dopo poco si raggiunge una sbarra ed un ponte sul torrente che porta sulla destra orografica della valle.
Da qui la strada prosegue lungamente e dopo alcuni tornanti, la strada raggiunge i 1625 m del Pian delle Taie;
qui si è ai piedi della grande Torre Trieste che con i suoi 2445 m ci sovrasta durante il nostro cammino.
Dal Pian delle Taie parte verso destra il segnavia n°558 che attraversando lo zoccolo basale della Torre Trieste (mughi), porta ad una piccola discesa che, al suo termine, attraversa un canale ghiaioso posto sotto un piccolo salto roccioso.
Proseguendo per il sentiero si incontra un bivio;
qui si prende il ramo di sinistra (Nord) n° 558 che attraversando una ripida mugaia porta al Còvol delle Sasse 2050 m, una piccola piana ghiaiosa posta ai piedi delle pareti rocciose del Col dei Camorz.
Da qui, tenendo la sinistra, si attraversa la piana ghiaiosa rimontando i gradoni rocciosi del Scalet delle Sasse e si giunge sul Van delle Sasse 2420 m (3 h circa).
Da qui in direzione Nord, attraversando il pianoro carsico con direzione Forcella delle Sasse, prima di arrivare alla forcella vera e propria, si taglia a sinistra, puntando al cono detritico che si trova sotto la parete della Civetta Bassa (Cima di Tomé).
Qui si trova l’attacco della ferrata Tissi ( quota 2600m circa) segnalato da un ben evidente quadrato di vernice rossa.
Dall’attacco, seguendo i cavi metallici, si prosegue l’itinerario per rampe rocciose e piccoli salti verticali, fino a giungere ad una lunga traversata, che con direzione nord ovest (sinistra) porta alla cengia esposta, che in breve porta al Pian della Tenda (possibile nevaio) ;
Da qui in breve si arriva al rifugio Torrani 2984 m in circa 2 h dall’attacco della ferrata.
Alle spalle del Rifugio sale un sentiero che in circa tre quarti d’ora porta in cima alla Civetta 3219 m. Discesa
La discesa si svolge sull’itinerario di salita.
È possibile concatenare la via ferrata Tissi con la via ferrata degli Alleghesi compiendo così l’attraversata del Civetta. Materiale
Normale dotazione da via ferrata. Piccozza e ramponi utili ad inizio stagione. Note
Rifugio Maria Vittoria Torrani Cartografia
Dolomiti e Brenta Guida alle ferrate Oltre 120 vie ferrate, di Eugen E Huesler, Editrice Frasnelli-Keitsch.
Vie Ferrate nelle Dolomiti, di Hans Kammerer, Tappeiner Casa Editrice.
A piedi sulle Dolomiti, vol. 3 – la val di Fassa, di Stefano Ardito, Ed; Guide Iter Difficoltà
Difficile, tra le più impegnative delle Dolomiti.
Richiede un ottimo livello di forma fisica, numerosi i passaggi d’arrampicata non attrezzati. Rientro lungo ed impegnativo.
L’accesso all’attacco della ferrata Tissi avviene dalla Listolade:
-da Beluno si percorre la Statale Agordina passando per Sedico con direzione Agordo – Al leghe; passato il paese di Agordo, s’incontra l’abitato di Taibon Agordino, proseguendo sempre sulla statale si giunge a Listolade. Accesso
Da Listolade (680m), si prende la strada forestale (asfaltata) che percorrendo la Val
Corpassa porta fino alla Capanna Trieste (1135m); qui si parcheggia e si prosegue a piedi su strada bianca. Itinerario
Dalla Capanna Trieste, percorrendo la strada sterrata, dopo poco si raggiunge una sbarra ed un ponte sul torrente che porta sulla destra orografica della valle.
Da qui la strada prosegue lungamente e dopo alcuni tornanti, la strada raggiunge i 1625 m del Pian delle Taie;
qui si è ai piedi della grande Torre Trieste che con i suoi 2445 m ci sovrasta durante il nostro cammino.
Dal Pian delle Taie parte verso destra il segnavia n°558 che attraversando lo zoccolo basale della Torre Trieste (mughi), porta ad una piccola discesa che, al suo termine, attraversa un canale ghiaioso posto sotto un piccolo salto roccioso.
Proseguendo per il sentiero si incontra un bivio;
qui si prende il ramo di sinistra (Nord) n° 558 che attraversando una ripida mugaia porta al Còvol delle Sasse 2050 m, una piccola piana ghiaiosa posta ai piedi delle pareti rocciose del Col dei Camorz.
Da qui, tenendo la sinistra, si attraversa la piana ghiaiosa rimontando i gradoni rocciosi del Scalet delle Sasse e si giunge sul Van delle Sasse 2420 m (3 h circa).
Da qui in direzione Nord, attraversando il pianoro carsico con direzione Forcella delle Sasse, prima di arrivare alla forcella vera e propria, si taglia a sinistra, puntando al cono detritico che si trova sotto la parete della Civetta Bassa (Cima di Tomé).
Qui si trova l’attacco della ferrata Tissi ( quota 2600m circa) segnalato da un ben evidente quadrato di vernice rossa.
Dall’attacco, seguendo i cavi metallici, si prosegue l’itinerario per rampe rocciose e piccoli salti verticali, fino a giungere ad una lunga traversata, che con direzione nord ovest (sinistra) porta alla cengia esposta, che in breve porta al Pian della Tenda (possibile nevaio) ;
Da qui in breve si arriva al rifugio Torrani 2984 m in circa 2 h dall’attacco della ferrata.
Alle spalle del Rifugio sale un sentiero che in circa tre quarti d’ora porta in cima alla Civetta 3219 m. Discesa
La discesa si svolge sull’itinerario di salita.
È possibile concatenare la via ferrata Tissi con la via ferrata degli Alleghesi compiendo così l’attraversata del Civetta. Materiale
Normale dotazione da via ferrata. Piccozza e ramponi utili ad inizio stagione. Note
Rifugio Maria Vittoria Torrani Cartografia
Dolomiti e Brenta Guida alle ferrate Oltre 120 vie ferrate, di Eugen E Huesler, Editrice Frasnelli-Keitsch.
Vie Ferrate nelle Dolomiti, di Hans Kammerer, Tappeiner Casa Editrice.
A piedi sulle Dolomiti, vol. 3 – la val di Fassa, di Stefano Ardito, Ed; Guide Iter Difficoltà
Difficile, tra le più impegnative delle Dolomiti.
Richiede un ottimo livello di forma fisica, numerosi i passaggi d’arrampicata non attrezzati. Rientro lungo ed impegnativo.
Commenti
12/07/2005 Lorenzo Pedron
Questa ferrata viene in genere percorsa da chi compie una traversata del Monte Civetta e quindi spesso in discesa (ad es. dal rifugio Coldai al Vazzoler). E' abbastanza breve ma esposta e verticale, è comunque ben attrezzata. Provenendo dal Civetta o dal rif.Torrani, in luglio è ancora facile trovare neve sulla sella che precede l'attacco della ferrata, un paio di bastoncini possono essere utili.
Bellezza
Autore scheda
Planetmountain.com
Versante
Sud Sud-est
Dislivello salita
2180 m
Quota
3220m
Difficoltà
Difficile
Orario
7 h solo salita
Periodo
Da giugno a settembre
Frequentazione
media
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