Via del Pilastro Grigio - Mulaz
Bell'itinerario, con buona roccia. Sale la parete Ovest del Gran massiccio del Mulaz avendo come direttrice il Pilastro grigio, che ne caratterizza la zona centrale. La via, la più ripetuta e famosa della parete. La direttirice della salita è data dal gran diedro che segna il pilastro, ma che la via evita nella prima parte (variante De Martin VII inf.). Si attacca infatti seguendo, per due lunghezze, il sistema di fessure immediatamente a destra del diedro principale. Quindi con una traversata a sinistra di circa 20m, prima in placca e poi per cengia, si raggiunge la base del diedro giallo-grigio che si sale con una lunghezza (35-40m, tratto chiave della salita). Si continua quindi con progressione logica per fessura, seguendo il filo tondeggiante del pilastro fino alla base di un secondo diedro che non si sale (variante B. De Donà, VI). Si prosegue, invece, aggirandolo con una traversata a destra di circa 10 metri su placca compatta (chiodi) per poi salire appena possibile alla sosta posta sopra il diedro stesso. Da qui si continua su bellissima roccia lavorata per tre lunghezze che conducono alle facili rocce terminali cento metri sotto la cresta
Da Malga Venegiota per strada sterrata, poi per sentiero 749 verso il Passo della Venegiota. Usciti dal bosco si raggiunge la parete Ovest del Mulaz, per prati e ghiaie. Per rampa si sale verso destra a delle rocce. Si traversa a sinistra un ruscello. Si sale, per rocce facili, ad una rampa verso destra che porta alla base dei canaloni. Per cengia (ometti) in breve alla conca con grotta dell'attacco posto a destra del diedro principale. Esiste una variante diretta più difficile con attacco diretto nel grande diedro.
DiscesaSeguendo la stretta cresta si perviene all'intaglio tra la Cime Nord e Sud del Mulaz, quindi per la facile via normale si scende al Rif. Mulaz e da qui in Val Venegia.
MaterialeNormale dotazione. Cordini, nuts e friends medi. Martello e chiodi.
NoteItinerario pubblicato in Alp Grandi Montagne #20 Pale di San Martino