Francesco Salvaterra, Guida Alpina
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Via del Guerriero
Planetmountain
Bellezza
Primi salitori
Nicola Binelli, Francesco Salvaterra, 06/2013
Autore scheda
Francesco Salvaterra, Guida Alpina
Lunghezza dislivello
280m
Difficoltà
VI+/VIII-/A2 R3

Percorso



Si tratta di una salita di stampo classico, la prima parte segue una linea articolata e con sezioni in placca mentre la seconda è una continua serie di fessure da proteggere. La roccia è generalmente bella e compatta con brevi tratti friabili o erbosi. Salita in apertura con difficoltà sul VI+/A2 è stata successivamente liberata salvo 5mt della L2, sui tiri sono stati usati solo chiodi normali (tutti rimasti), la chiodatura è buona ma è necessario integrare con protezioni mobili. Soste a prova di bomba a fix da 10mm, alberi, chiodi e una clessidra.
Accesso
Da Sarche salire i tornanti e prendere le gallerie, al termine della seconda posteggiare a sinistra nei pressi dei sassoni della falesia Limarock. Attraversata la statale imboccare la nuova ciclabile in direzione P.Arche e dopo poco più di 50 mt prendere a destra una traccia di sentiero che scende nel bosco. Giunti nei pressi delle pareti tenersi sopra il bordo superiore del torrente e costeggiarlo scendendo verso valle per qualche centinaio di metri (tracce di sentiero) fino ad una strettoia. Visibile a sinistra la parete e i chiodi allungati con cordini, attraversare il Sarca tra due sassoni aiutandosi con due spezzoni di corde fisse. Dalla macchina 20minuti.
Rientro: Dalla sommità del pilastro e l’albero della sosta 10 scendere con 5 doppie attrezzate lungo l’itinerario di salita, dalla base a ritroso lungo il sentiero di discesa. 25minuti dalla base.
Materiale: - Materiale
Corde da 55mt, serie di nut piccoli e medi off set, serie di friends dal piccolo blu bd al grande blu bd (doppiare i piccoli fino al viola e il blu grande per il penultimo tiro), un cliff (meglio tipo talon) un peker piccolo (o forse ci stà un chiodino a lama), due staffe, martello ed eventualmente un paio di chiodi. Note
Io e Nicola abbiamo deciso di dedicare questa nuova salita al nostro istruttore Mauro Giovannazzi, tragicamente scomparso di recente. Mauro diceva ai suoi ragazzi del Liceo che nella vita bisogna credere ai propri sogni e combattere sempre per realizzarli, bisogna essere dei “Guerrieri”.




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18/05/2014 Gianni Canale
Circa 2 mesi fa avevo provato il secondo tiro della via per provare a liberarlo ... 2 tentativi e i passaggi sono riusciti!!! Oggi in compagnia del forte Fabio Salvadei "Biot" sono riuscito a liberare al secondo giro il fantastico secondo tiro che poi anche Biot ha fatto al secondo. Il grado proposto è 7b ... il tiro è una favola ... tornerò sicuramente per provare tutta la via completa perchè le prime due lunghezze sono veramente stupende e merita di essere fatta...Bravi Francesco e Nicola. Ciao Gianni