Via del gran diedro - Prima Lacrima - Ilk gözyaşı

Stefano Zaleri
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Via del gran diedro: In apertura sulla via Del Gran Diedro, Prima Lacrima, Turchia (archivio G. Rosada)
Planetmountain
Bellezza
Primi salitori
G. Rosada, M. Sterni, S. Zaleri 22/23.08.2011
Autore scheda
Stefano Zaleri
Versante
Est
Lunghezza dislivello
352m / 8 tiri + 200m II e III per la cima
Quota
2.350m
Difficoltà
VI+

Percorso



La via segue fedelmente l’incredibile linea del grande diedro, dall’attacco fino all’uscita dalle difficoltà. La roccia è sempre buona o ottima ed sempre ben proteggibile tranne che nel “camino del turpiloquio”. Nel lungo camino è difficile proteggersi a meno che non si raggiunga la fessura nel suo fondo, sempre più stretta, fino a doversi togliere il casco …
Le difficoltà sono sostenute ed è stato lasciato un chiodo per ogni sosta. Visto il prevedibile numero di ore necessario per l’apertura dell’itinerario è stato programmato un bivacco in parete per evitare di dormire alla base dove passeggiano numerosi orsi che vivono nel canyon.
Accesso generale
Dal paese di Ovacik prendere la strada sterrata in direzione nord est, costeggiando le montagne e seguirla per 10,5 chilometri fino ad un tornante presso un ponte all’imbocco dell’Arami canyon. Si segue un sentiero verso il canyon e dopo aver superato una zona boscosa, si entra nello stesso e si cammina sul greto del fiume. Nella parte alta del canyon, in corrispondenza di risalti, si passa o a destra o a sinistra seguendo tracce di passaggio. Le Tre Lacrime si possono vedere sulla sinistra. La Prima Lacrima è quella di destra. Arrivati in prossimità delle pareti, si sale in direzione dell’attacco per tracce e placchette di roccia. ( Ore 2.30 – 3 ) Discesa
Dalla cima (ometto) si  prosegue fino all’evidente sella a ovest della cima. Ci si cala verso nord per prati e ghiaie fino a raggiungere un largo canale che scende lungo le pareti della Prima Lacrima. Lo si segue tenendo la destra orografica. fino a raggiungere per roccette l’ultimo risalto sopra all’Arami canyon. Con una doppia di 45 metri si raggiunge il suo fondo. Si continua scendendo per un tratto il canyon per poi abbandonarlo e salire le placche sulla destra in direzione dell’attacco (Ore 1.30) Da qui si segue al contrario il percorso dell’avvicinamento (Ore 2) Dalla cima alla macchina (Ore  3.30) Materiale
Chiodi e friend (10 chiodi lasciati)




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Primi salitori
G. Rosada, M. Sterni, S. Zaleri 22/23.08.2011
Autore scheda
Stefano Zaleri
Versante
Est
Lunghezza dislivello
352m / 8 tiri + 200m II e III per la cima
Quota
2.350m
Difficoltà
VI+

Percorso



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