Trekking del Lupo

E’ notte sulle Alpi Marittime, l’ultima luce è stata ingoiata dalle montagne di roccia circostanti.  Noi siamo al calduccio della tenda in un territorio selvaggio  dove l’uomo non è  più al vertice della catena alimentare…ma il lupo. E’ questo il reale fascino di questo magnifico trekking denominato il “Trekking del Lupo”.

E’ un percorso ad anello di suggestiva bellezza  che percorre sulle “orme del lupo” due parchi naturali con ecosistemi intatti: il Parco delle Alpi Marittime (Piemonte)  e il Parco del Mercantour (Francia), entrambi con branchi stabili di lupi che sono tornati a popolarli dopo tanti anni di assenza.

La particolarità dell’itinerario consiste nel fatto che la partenza e l’arrivo prevede la visita di due centri faunistici  specializzati proprio nell’illustrare la vita, il comportamento e la storia di questo magnifico animale.

Il primo (previsto alla partenza del percorso)  è il Centro faunistico di Entracque  “Uomini e Lupi” in cui oltre all’esposizione permanente è possibile effettuare l’avvistamento di una coppia di lupi  al di sopra di una struttura coperta in uno spazio recintato.

Il secondo in territorio francese  è il Centro faunistico “Alpa Loup” a Le Boreon . Anche in questo caso il centro prevede ,oltre ad un’esposizione permanente interattiva, anche diverse postazioni di osservazione di lupi in branchi in uno spazio ampio di foresta.

Il tracciato  da noi percorso e proposto in anteprima assoluta nell’estate 2011 con la collaborazione del Parco delle Alpi Marittime, Ferrino e Nikon Italia ha una lunghezza totale di 75 Km circa e comprende il passaggio su 5 spettacolari colli a 2400 m di quota toccando le caratteristiche  Strade di Caccia Reali  costruite per il re Vittorio Emanuele II.

La partenza è prevista da S.Giacomo di Entracque nel Parco della Alpi Marittime. Il paesaggio toccato dal trekking è molto vario sempre grandioso con laghi, foreste,cascate e ricchissimo di possibilità di avvistamenti delle prede del lupo stesse: camosci e stambecchi.

E’ possibile percorrerlo in autosufficienza con tenda al seguito (bivacco consentito) o usufruendo dei rifugi che si incontrano al termine di ogni tappa.  Informiamo che il rifugio Regina Elena è privato e offre, oltre al pernottamento, la  possibilità di cucinarsi il proprio cibo (non è possibile acquistarne).

Questo è il percorso che noi proponiamo , naturalmente è possibile variarlo a seconda delle proprie necessità e capacità fisiche. Per chi volesse percorrerlo un augurio di in bocca al lupo è d’obbligo! Buon cammino.